Intervistiamo

Giornata di tregua per il caro benzina, ma non al Sud

 

Giornata di tregua sulla rete carburanti. Tutte le compagnie hanno infatti tenuto fermi oggi i prezzi raccomandati, mentre le quotazioni internazionali di benzina e diesel fanno registrare un balzo in avanti arrivando in Mediterraneo, rispettivamente, a 1.013,50 e 1.010,50 $/ton.

Sui prezzi praticati si registrano solo piccoli assestamenti. E’ quanto emerge dal consueto monitoraggio di quotidianoenergia.it effettuato in un campione di stazioni di servizio rappresentativo della situazione nazionale per la rubrica Check-Up Prezzi QE.

A livello Paese, oggi la media dei prezzi praticati della benzina (in modalita’ servito) va dall’1,564 euro/litro degli impianti IP e Tamoil all’1,570 dei punti vendita Eni e Q8 (no-logo a 1,479 euro/litro). Per il diesel si passa dall’1,455 euro/litro delle stazioni di servizio Tamoil all’1,464 rilevato negli impianti Q8 (le no-logo a 1,394). Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,794 euro/litro registrato nei punti vendita Eni allo 0,799 euro/litro degli impianti Tamoil (0,771 euro/litro le no-logo).

Quanto all’analisi per macroaree (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Sud) la situazione resta stabile e nel Mezzogiorno la benzina si conferma oltre quota 1,61 euro/litro nelle sue punte massime e il diesel sempre a un passo dalla soglia di 1,49 euro/litro.

(ASCA)

Autore

Salvatore Ferragina

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