(ANSA) Torneranno in Procura a Catanzaro gli atti dell’inchiesta Why Not trasmessi dal Gup Mellace, al termine del processo con rito abbreviato. Gli atti si riferiscono alle posizioni di Caterina Merante, principale teste dell’accusa, rinviata a giudizio per una violazione della legge sul lavoro; Giancarlo Franze’ e Antonio Alessandro La Chimia. Il Gup ha disposto inoltre che vengano approfondite le indagini circa l’esecuzione di alcuni progetti regionali da parte della societa’ Why Not.
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