“Domani ci attende una gara più difficile rispetto a quella col Lecco”.
L’avviso ai naviganti è griffato dal tecnico giallorosso, che, dopo aver risposto alla nostra domanda con una precisione (“Giovedì scorso non ero preoccupato ma concentrato come sempre”), sottolinea “la Feralpi Salò non è un avversario facile e va rispettata, basti pensare che di recente ha battuto anche Cremonese e Sampdoria. E poi come ho già detto il campionato di B è lungo e difficile e non c’è mai nulla di scontato!”. “Dico che sarà una gara più difficile rispetto a quella col Lecco, perché, nonostante la sconfitta col SudTirol, la Feralpi ha fatto bene nelle ultime 4-5 gare e domani si giocherà contro di noi parecchie chance di salvezza. La gara andrà affrontata col piglio giusto e la differenza la farà se avremo o meno fame e motivazioni”. Fare punti domani in quel di Piacenza spalancherebbe ufficialmente altri orizzonti: “Fare risultato significherebbe maggiore tranquillità in ottica salvezza e dare maggior appeal a livello nazionale al Catanzaro”. Una considerazione, quest’ultima, non certo casuale. Catanzaro ed il Catanzaro, infatti, in questo momento storico sono una matricola per la categoria, con tutte le difficoltà del caso nel convincere anche giocatori di spessore a venire in Calabria (da qui le “difficoltà oggetive” di cui si parlava la scorsa settimana, ndr). Non a caso Vivarini osserva “Mi sarebbe piaciuto fare un mercato diverso, ma dobbiamo anche comprendere come vanno le cose”. La stretta attualità, però, recita del difensore brasiliano, Antonini, per il quale manca solo l’ufficialità ed il tecnico lo presenta così: “Sono contento per Antonini che ha dimostrato di avere tutte le qualità per far bene anche in B. La trattiva però è ancora aperta…”. Benedice infine il rientro di Veroli: “Contento del suo recupero. Giocatore di grande prospettiva che sta diventando sempre più solido in difesa”, si coccola Krastev (“sta migliorando ma ancora non so se domani giocherà”) con una carezza al suo capitano: “Per vincere ci vogliono i calciatori, senza quelli bravi è dura. Iemmello, nel nostro caso, è un giocatore bravo in campo e fuori dal campo perché nello spogliatoio si sente e guida i compagni”.
LA FORMAZIONE ANTI FERALPI. Tre ballottaggi in queste ore nella testa di Vivarini per l’undici da schierare in campo domani. A destra, in difesa, a giocarsi una maglia da titolare sono Katseris e Situm, mentre a sinistra Veroli insidia Krajinc. In mezzo al campo, Pompetti e Pontisso si giocano il posto affianco a Verna. Per il resto, l’undici titolare non si discosterà da quello sceso in campo contro il Lecco.
ANTONINI E’ IN CITTA’. L’ormai ex difensore del Taranto è arrivato in città a mezzogiorno, accolto dal ds Magalini, per firmare il contratto che lo legherà all’Uesse per tre anni e mezzo.
Ancora sto cazzo di Krajinc in mezzo ai coglioni!!! Ma le partite le segue o no Vivarini?
Ciao viapaglia, tranquillo amico, penso che già da domani il cesso da te citato inizierà a fare i calli al culo in panchina Questo emerito bidone dei miei coglioni.
Via paglia se sapessi della condizioni di salute del figlio di Krajinc probabilmente non ci andresti giù così pesante. Un pochino di considerazione. 🙏 Grazie
Ha ragione Viva a non fidarsi della FP se vogliamo vincere domani ci sarà bisogno della massima concentrazione e il mio sesto senso mi dà positività .