I pareri dalla CMC sono tutti farciti di sorrisi per i tre punti conquistati. Tuttavia nessuno ha espresso i toni trionfalistici che hanno accompagnato alcuni dopo partita dello scorso anno. Concordi nel sottolineare il grande carattere della squadra di Braglia; Briano e Lafuenti i migliori, con Corona e Toledo che hanno mostrato spunti di altra categoria. Gli osservatori del Lecce presenti in tribuna avranno certamente argomenti utili da raccontare ai relativi dirigenti.
Unanime il coro di dissenso assoluto verso un arbitraggio petulante e grottesco. Elementi del genere con il fischietto in bocca fanno assolutamente male al calcio. Simpatica la domanda posta da Michele: “Quello vestito di verde fosforescente e nero, come un ramarro, con il suo cartellino sempre in mano sembrava una bandiera della Jamaica, non e che aveva fumato qualcosa prima della gara? Individui cosi scarsi non si vedono nemmeno nelle categorie dilettantistiche”.
Roberto, con la sciarpa degli UC al collo ci dice: “Il Chieti ha giocato a testa alta senza rubare nulla, ha messo in difficoltà le aquile che solo grazie alla buona preparazione ed al buon carattere hanno saputo infilare la porta di Basso. Il Catanzaro piace perché mette in campo il cuore, cosa chiedere di più a questi ragazzi, per ora io li ringrazio per quanto stanno facendo”.
Non sono piaciute le sostituzioni di Toledo ed Alfieri, in quel momento serviva tenere palla, Questo il parere di Salvatore, che continua sottolineando di come si sente la mancanza di un uomo di ruolo nella posizione di Ascoli che ancora una volta ha messo tutto il suo enorme coraggio in campo senza però rendere al meglio.
Ci sentiamo di aggiungere che Ascoli merita tutta la nostra stima perché si sacrifica in tutti i ruoli, è una delle nostre bandiere storiche ed anche se le sue ultime due prestazioni sono state a parer nostro sotto tono, la sua maglia risulta sempre quella più sudata.
Presenti circa 9500 spettatori, ci chiediamo coma mai i paganti risultano sempre sei o settemila, forza amici giallorossi paghiamo allo stadio, la società lo merita!!
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Una cinquantina di tifosi ospiti, corretti festanti e colorati, complimenti agli Ultras teatini che hanno affrontato una lunga trasferta.
Glu UC sono stati come sempre magnifici, una curva piena all’inverosimile, cori possenti hanno rimarcato il grande calore e la grande passione che li contraddistingue. Anche nei momenti di difficoltà l’incitamento non è mancato.
D.P.