Da stasera la Viterbese è sola al comando della classifica. I gialloblu battono al Rocchi un buonissimo Catanzaro, squadra ben disposta in campo e composta da giocatori importanti, che sicuramente si batteranno fino alla fine per il primato. Cinica e bella a tratti la Viterbese di mister Carboni, che manda in campo dal primo minuto Alessandro Frau al posto di mannucci. Gli ospiti si dispongono con un buon 3-5-2, che in fase difensiva si trasforma in un più prudente 5-4-1. Inizia bene la Viterbese, con buoni fraseggi, ostacolati da un Catanzaro in buona forma fisica, sempre pronto al pressing.
I gialloblu soffrono la spinta del Catanzaro, e il gioco non decolla. Le uniche emozioni della prima frazione di gara arrivano da calci piazzati, ed entrambi a favore dei giallorossi, che per due volte impensieriscono Paoletti, senza chiamarlo però all’intervento. La ripresa riapre con la Viterbese più determinata, e a sprazzi anche bella da vedersi. Il Catanzaro abbassa i ritmi del pressing, e la Viterbese ne approfitta. Mister Carboni vede la possibilità di sfruttare di più le fasce ed allora decide per il cambio. Dentro Mannucci fuori Frau. La Viterbese torna a giocare con un 4-4-2 che sino ad ora è stato il suo modulo migliore. Ed infatti al 22° della ripresa passa in vantaggio con Santoruvo, che sul filo del fuorigioco, spalle alla porta indovina una rovesciata che beffa Lafuenti.
Il Catanzaro non ci sta e reagisce avanzando il baricentro. Tutti cercano il bomber Corona, bravo e ficcante per tutta la gara, ma Sibilano e Bianconi fanno buona guardia. La partita si fa ancora più bella, sino al 85, quando con Cingolani a terra dopo un contrasto, e visibilmente dolorante, il Catanzaro continua a giocare ignorando l’accaduto. L’azione porterà soltanto ad un fallo laterale, ma dalla panchina gialloblu si alzano visibilmente contrariati Favo e Carboni. Mister Braglia inveisce contro i gialloblu. Attimi di tensione, interviene l’arbitro che espelle entrambi i gialloblu Favo e Carboni.
La tensione si sente anche in campo, ed a farne le spese è il difensore giallorosso Ascoli che viene espulso per doppia ammonizione.
Sono sei i minuti di recupero, forse troppi, ma si gioca, con il Catanzaro alla ricerca del pari. Azione pericolosa dei giallorossi che gridano al gol, ma l’arbitro, su segnalazione dell’assistente di linea annulla per una irregolarità . Ci sono molti spazi a disposizione per i gialloblu, che vanno in contropiede con Martinetti, che si invola verso la porta di Lafuenti, ed appena dentro l’area fa partire un bolide che si insacca alle spalle dell’estremo difensore calabrese. E’ il 2 a 0 che chiude la partita. La Viterbese è prima in classifica da sola, visto il pareggio simultaneo del Crotone.
Viterbese, la favola continua.
da USViterbese.com