Il Catanzaro pareggia 1-1 a Francavilla Fontana contro la Virtus e conquista il suo quarto risultato utile consecutivo. 8 punti nelle ultime quattro giornate per i giallorossi. Primo pareggio in terra pugliese fra le due squadre dopo i tre successi dei padroni di casa e l’unica vittoria delle Aquile, targata Statella, sul neutro di Brindisi.
Alla prima rete in campionato di Pasquale Fazio – settimo giocatore ad andare a segno – ha risposto un Zenuni con un gran gol dalla distanza. Purtroppo per le Aquile, il centrocampista dei pugliesi non è nuovo a reti del genere. Infatti, realizzò, con deviazione il gol del 2-3 al “Ceravolo” nel campionato 2018/2019 grazie ad un tiro da fuori area che batté Furlan.
LE STATISTICHE
Partita soprattutto tattica. A livello numerico ci ha provato di più la Virtus con sette conclusioni a cinque. Perfettamente in parità quelle in area di rigore, tre per parte.
I biancocelesti hanno calciato due volte in porta, ovvero il gol di Zenuni e l’iniziale tentativo di Ekuban parato da Branduani. Il Catanzaro ha effettuato un solo tiro in porta: il gol di Fazio su cross al bacio di Carlini.
Le Aquile hanno messo in mezzo undici palloni, di cui cinque dalla destra e sei dalla sinistra. Proprio da un traversone dall’out mancini dell’ex Juve Stabia è giunto il momentaneo vantaggio dell’US. Cinque, invece, i cross dei padroni di casa, due dalla destra, tre dalla sinistra.
Il direttore di gara ha fischiato ben quarantatré punizioni: venticinque ai pugliesi, diciotto ai giallorossi. Quattro a tre, invece, il conto dei corner, così come dei cartellini gialli. Sono andati in diffida Riccardi e Curiale, alla loro quarta ammonizione.
La Virtus Francavilla è terminata tre volte in offside, il Catanzaro cinque. Nessun calcio di rigore e nessun cartellino rosso.
Per capire ma i due tiri di di massimo non sono considetati tiri in porta perchè non sono nell’area di porta?