Partita importante per il Catanzaro al “Ceravolo” che ospita la Reggiana dell’ex tecnico del Cosenza William Viali, invischiata nella lotta per non retrocedere in questo difficile campionato di serie B. Campionato tra alti e bassi per la squadra granata con la sfida d’andata che fu uno dei crocevia della stagione del Catanzaro in cui si cominciò a vedere il carattere, il gioco e la crescita continua della squadra di Caserta. La sfida che arriva adesso è tutt’altra storia e vedremo cosa le due squadre ci riserveranno in una gara che mette in palio punti pesanti. La Reggiana ha sempre puntato su William Viali per cercare di trovare la quadra giusta e far rendere al meglio i propri giocatori. Il tecnico, ufficializzato nel corso dell’estate, è reduce dalla buonissima esperienza al Cosenza raggiungendo la salvezza nel playout contro il Brescia e in seguito Ascoli, con l’obiettivo di ottenere al più presto con la Reggiana la permanenza in B ma parliamo di un campionato dove le sorprese sono dietro l’angolo. Il sistema di gioco che William Viali ha adottato spesso è il 4-3-2-1; con il portiere c’è una linea difensiva a quattro con i due esterni difensivi che hanno il dovere di svolgere sia la fase difensiva sia dare supporto a quella offensiva con costanti sovrapposizioni e man forte a centrocampo e in attacco. Sono diversi i compiti dei due centrali difensivi a cui si chiede la necessaria cattiveria agonistica per andare ad aggredire gli attaccanti avversari nel tentativo o di anticiparlo o di recuperare palla il prima possibile e far ripartire nuovamente l’azione. Nei tre di centrocampo assume un ruolo nevralgico il centrale; è il play a cui affidare la costruzione del gioco e che deve anche dare il perfetto equilibrio tra i reparti considerando anche il compito delle due mezzali. Quest’ultimi dovranno sia dare una mano ai centrali andando ad intasare la propria area di rigore sia a farsi vedere in fase offensiva per aiutare la squadra in fase di possesso della palla. Per quanto riguarda il reparto offensivo William Viali ha spesso proposto in carriera due trequartisti e una punta in un sistema di gioco, il 4-3-2-1, che in determinate situazioni di gara si è trasformato perfettamente in un 4-3-3 con i due trequartisti a cercare di spostarsi sull’esterno. Alle spalle del centravanti c’è sempre qualcuno di esperienza al servizio della squadra ma anche una qualcuno tecnicamente capace nell’andare a saltare l’uomo e cercare di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Queste sono probabilmente ler armi con cui William Viali cercherà di scardinare il Catanzaro e che, dopo l’esperienza a Cosenza dove ha portato il club alla salvezza e la difficile stagione ad Ascoli, vuole raggiungere l’obiettivo anche in questa sua nuova avventura. Il campionato è ancora lungo quanto insidioso per la Reggiana che ha ancora tempo per andare a prendersi, nel migliore dei modi, i dettami tattici del mister e i punti necessari per la salvezza.
Foto sito ufficiale REGGIANA
