Un operaio 25enne è morto a seguito del crollo di una campata di un viadotto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, nella zona di Laino Borgo, nel cosentino.
La sezione crollata, composta da alcuni piloni, sarebbe parte di un tratto autostradale che al momento era chiuso per i lavori di rifacimento.
Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri ed ha interessato il “Viadotto Italia“, attualmente in costruzione lungo il tratto cosentino dell’autostrada A3, ai confini con la Basilicata, tra Laino e Mormanno.
Da quanto appreso pare che uno dei piloni abbia ceduto proprio mentre sul posto si trovava l’operaio e che vi lavorava per conto di una ditta subappaltatrice. Il 25enne si trovava a bordo di una piccola ruspa che è precipitata per circa 80 metri.Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, il personale dell’Anas e i sanitari del 118. Il tratto dell’autostrada è stato chiuso al traffico.
La vittima si chiamava Adrian Miholca: di origine romena era dipendente della società Nitrex che si stava occupando di predisporre i lavori di demolizione dell’impalcato. Proprio durante uno di questi lavori si sarebbe verificato il crollo della quinta campata.
Sul cantiere è giunta anche l’autorità giudiziaria per gli accertamenti preliminari. Tecnici dell’Anas e dell’azienda appaltatrice stanno effettuando dei sopralluoghi per valutare se vi siano anche eventuali danni alle strutture vicine.
Appena appresa la notizia, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, ha espresso le sue condoglianze alla famiglia dell’operaio e ha immediatamente nominato una commissione d’inchiesta interna per verificare la dinamica e le responsabilità dell’incidente.
A seguito dell’incidente è stata disposta la chiusura dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria tra gli svincoli di Laino Borgo e Mormanno per rendere possibili gli accertamenti e ulteriori verifiche tecniche. La viabilità, per i veicoli a lunga percorrenza, è assicurata con percorso alternativo sulla SS 585 e la SS18 e rientro in A3 allo svincolo di Falerna, con uscita obbligatoria in direzione Sud allo svincolo di Lagonegro Nord (al km 123,300).
In direzione nord è prevista l’uscita obbligatoria allo svincolo di Sibari, con percorso alternativo sulla SS106 in direzione Taranto. Il traffico locale è consentito in direzione sud fino a Laino Borgo, in direzione nord fino a Mormanno. In direzione nord, per le lunghe percorrenze si consiglia l’uscita di Falerna con proseguimento lungo la SS 18, la SS 585 e rientro in autostrada allo svincolo di Lagonegro Nord. Il personale dell’Anas è presente sui percorsi alternativi per la gestione della viabilità.
Dolore e cordoglio sono i sentimenti espressi dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, appena appresa la notizia della morte dell’operazione. Secondo quanti hanno assistito al volo di ottanta metri, l’uomo sarebbe stato travolto ”da una parte dell’armatura metallica già montata per il getto del rivestimento definitivo della galleria”.
“Mi auguro che questo ennesimo, tragico incidente sul lavoro – ha detto Oliverio – non sia figlio della negligenza e della disattenzione umana e che si faccia immediatamente piena luce sulle cause che lo hanno determinato. Ai familiari giungano la mia vicinanza e le mie condoglianze”.
Un’altro morto sulla coscienza dopo tutte le stragi di questa fantomatica autostrada voluta e fatta passare per forza da cosenza………