A distanza di cinque mesi dalla prima denuncia sul gravissimo dissesto esistente su via Janò, a Pontegrande, nessuna iniziativa è stata presa dallâAmministrazione Provinciale per evitare i pericoli per chi vi transita.
Pericoli che adesso, a causa dellâabbassamento continuo della carreggiata, minaccia anche la stabilità dei numerosi fabbricati esistenti lungo la suddetta strada che porta a Magisano.
Lo denunciano gli abitanti in una lettera raccomandata inviata anche al Prefetto al quale si chiede un intervento immediato per evitare ulteriori disagi. Nella nota si fa riferimento al precedente appello âinviato alla Provincia il 26 ottobre 2004, rimasto senza riscontro, e alla segnalazione verbale fatta la settimana scorsa ai tecnici responsabili dellâamministrazione, rimasta, anche questa, senza alcun riscontroâ.
âLa stato di pericolo segnalato dalla precedente nota â si legge ancora nella nota- si presenta ormai di una gravità che non può e non deve lasciare indifferenti le autorità preposte, constatato che la strada ha avuto un abbassamento della carreggiata di oltre 60 cm, con i marciapiedi di ambo i lati del tutto sprofondati e non consentono a tantissimi proprietari degli stabili di parcheggiare le automobili negli spiazzi antistanti. Poiché i diretti responsabili non hanno ritenuto opportuno intervenire per sanare la situazione âè scritto nella denuncia â lâappello è rivolto al Prefetto perché, dopo i necessari controlli sullâattendibilità del reale pericolo che incombe sul tratto di strada indicato, si provveda al necessario e urgente ripristino o, in caso contrario alla chiusura al traffico della stradaâ. Che cosa si aspetta per intervenire? Forse qualche fatto eclatante magari con il morto?â
La nota si chiude con una rinnovata diffida al Presidente della Provincia e ai tecnici responsabili, nel caso di danni che si dovessero verificare, a persone o fabbricatiâ.