VIABILITA’ – Consegnati lavori adeguamento SP Bivio S.Floro-Germaneto

“Per effetto di una straordinaria strategia tra la Provincia di Catanzaro e la Regione Calabria con l’inizio dei lavori di adeguamento della strada provinciale Bivio Roccelletta – San Floro – Germaneto è stato raggiunto un traguardo senza precedenti”. È quanto afferma il presidente Michele Traversa all’indomani della consegna dei lavori.
Ripercorrendo le tappe di questa vicenda troviamo conferma alle affermazioni del Presidente della Provincia. Era il 20 febbraio del 2007 quando lo stesso Traversa lanciò pubblicamente l’allarme in merito ai disagi che avrebbe dovuto subire la viabilità nell’area di Germaneto: un numero imprecisato di cantieri aperti, dalle Ferrovie dello stato, all’Anas, alla stessa provincia nel raddoppio della strada di Germaneto; ed ancora i lavori in corso al bivio Nalini, il rifacimento della 106, le aree Pip, l’Università Magna Grecia e l’ormai prossimo inizio dei lavori per la Cittadella Regionale. Un autentico campo di battaglia che oltre a compromettere la viabilità dell’asse Jonio-Tirreno della Provincia di Catanzaro potrebbe avere gravi ripercussioni sul turismo e sulle attività imprenditoriali.
L’appello del Presidente Traversa fu subito accolto dal governatore Loiero e dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici Incarnato che misero in movimento il direttore generale del settore dott. Pietroantonio Isola. A seguito dei primi contatti tra le parti nella prima settimana di marzo l’Amministrazione provinciale avanza ufficialmente la proposta di un adeguamento planimetrico, della messa in sicurezza e del rifacimento del manto stradale della vecchia Strada provinciale 47, quella che collega Germaneto al bivio della Roccelletta bypassando il Nalini e la maggior parte dei cantieri.
Prima della fine di marzo la Regione Calabria individua nelle economie del megalotto della nuova 106 le somme richieste dalla Provincia per la realizzazione dei lavori, pari a circa cinque miliardi delle vecchie lire. Nel mese di aprile, a tempo di record, la Provincia realizza il progetto esecutivo dell’opera che i due enti sottopongono all’Anas per l’utilizzo delle economie. Ottenuta l’adesione dell’Anas (che considerava necessario individuare percorsi alternativi in funzione del rifacimento della 106) e prima ancora di ottenere il decreto definitivo di trasferimento dei fondi, il 10 maggio la Provincia pubblica l’appalto di gara condizionando l’apertura delle buste al perfezionamento del finanziamento.
In perfetta sintonia di tempi l’11 giugno la Giunta regionale autorizza l’erogazione dei 2milioni e 500mila euro necessari ed il 15 giugno l’Amministrazione provinciale aggiudica la gara alla ditta Poliedil di Varapodio. Decorsi appena 15 giorni i lavori sono stati consegnati il 2 luglio all’impresa aggiudicataria che predisporrà in questo periodo estivo le sole opere necessarie a migliorare la viabilità senza creare ulteriori disagi al traffico ed avrà 120 giorni di tempo per completare i lavori. “Abbiamo previsto la fine dei lavori entro pochi mesi. – aggiunge Traversa – In ogni caso questa vicenda può servire a far comprendere quanti e quali risultati si possano raggiungere nell’intesa tra gli enti pubblici a prescindere dagli schieramenti politici. È giusto riconoscere i dovuti meriti al presidente Loiero ed all’assessore Incarnato, così come ai tecnici regionali e provinciali per il lavoro svolto. Non voglio assolutamente chiudere in polemica, ma riferendomi all’assessore Incarnato ed alla sua risposta alle mie lamentele per la sparizione dei 450 milioni di euro destinati alla viabilità calabrese dalla Finanziaria Prodi del 2007, devo semplicemente ribattere che non è stata mia intenzione fare una polemica strumentale, perché nell’interesse esclusivo del territorio che rappresento sono sempre pronto a riconoscere i meriti altrui, anche quelli dei miei avversari politici”.

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Redazione

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