La situazione precipita. Alla vigilia della partita con la Vigor Lamezia, arriva una durissima presa di posizione dei calciatori giallorossi contro l’Effeccì, definita «pseudo-società».
Ecco il comunicato integrale diramato dalla squadra.
Red
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Con il presente comunicato la squadra rende noto all’intera città di Catanzaro la propria posizione in merito alle ultime vicissitudini societarie. Nonostante le ripetute e mai mantenute promesse (pagamenti dei numerosi stipendi arretrati) ancora una volta ci sentiamo presi in giro da questa “pseudo-società”.
Di seguito elenchiamo alcune delle difficoltà che la squadra e gli addetti ai lavori incontrano quotidianamente:
- Stipendi arretrati di cinque mesi
- Calciatori sfrattati da vari alberghi
- Mancanza di materiale sportivo
- Acqua da bere
- Acqua calda per fare la doccia
- Medicinali
- Prodotti per lavare indumenti sportivi
- Mancanza di campi per fare l’allenamento
- ….ecc. ecc
Venite a vedere per credere.
Nonostante ciò tutta la squadra continua a dimostrare una grande professionalità ed il proprio attaccamento alla maglia. Alla luce di tutto ciò chiediamo a VOCE ALTA che TUTTI gli attuali azionisti affidino le proprie quote nelle mani del primo cittadino (così come ha già fatto autonomamente il Dottor Soluri).
Così facendo riteniamo che i tifosi (quelli che amano veramente il Catanzaro) possano ritornare a fare il tifo per i colori giallorossi e che finalmente l’imprenditoria locale possa dare un vero sostegno economico alla squadra.
Nonostante ciò la squadra continuerà sempre e comunque ad onorare questi colori solo e soltanto per il bene della città che non merita questo scempio.