Catanzaro-Avellino, nessuna lesione per Martinelli

Mancano nove giornate al termine della stagione regolare, e i giallorossi sabato al “Ceravolo” alle 17:30 ospiteranno l’Avellino per provare a piazzare un altro colpo decisivo ai fini del campionato. Per la storia delle due squadre, il match tra aquile giallorosse e lupi irpini, prevista in questa 30esima giornata di serie C, ha il sapore della vecchia serie A anni ’70-80. Sarà ovviamente la sfida di cartello di tutti e tre i gironi nel prossimo weekend.

Catanzaro e Avellino si affronteranno per la 39esima volta nella storia. Dagli anni ’70 in poi si sono incrociate in ogni categoria del calcio italiano e per ben cinque volte in serie A. In questa stagione le due squadre si sono sfidate già due volte, perché oltre alla gara s’andata (che finì 2-2 con la rimonta irpina e il rigore fallito da Iemmello allo scadere), c’è stata anche la gara secca in Coppa Italia, vinta ai rigori dai giallorossi.

Il Catanzaro, quasi certamente, lascerà a riposo Martinelli in vista del derby di Crotone. Dopo il risentimento muscolare avvertito a inizio settimana, le sue condizioni non destano preoccupazione anche perché gli esami effettuati hanno dato esito negativo. Non ci sono lesioni. Ieri Martinelli non si è allenato e ha assistito alla seduta dei compagni. Oggi ha ripreso il lavoro, allenandosi a parte rispetto al gruppo, con giri di campo e poi palestra insieme a Fulignati. Se Martinelli fosse risparmiato Brighenti, al rientro dalla squalifica, sarebbe dirottato a destra, con Fazio riconfermato al centro della difesa.

Nel test di oggi pomeriggio con la Primavera, come al solito Vivarini ha schierato formazioni miste che non danno indicazioni sull’undici che scenderà in campo sabato. Ma è facile immaginare, a meno di contrattempi, che la formazione titolare sarà la stessa che ha dominato a Castellammare, con Brighenti al posto di Martinelli. Nella partitella contro i ragazzi di Spader, Brighenti, Fazio e Gatti hanno giocato dietro con Welbeck, Ghion e Sounas nel mezzo. Sulle ali hanno agito Situm a destra e Tentardini dall’altra parte. In avanti la coppia Curcio-Cianci. La prima frazione si è conclusa 0-0. Nella ripresa spazio a Scognamillo, Katseris, Brignola, Bombagi (nel primo tempo schierato con la Primavera) Pontisso, Verna, Vandeputte, Iemmello e Biasci che ha realizzato le due reti che hanno chiuso il test.

L’Avellino di Rastelli è in piena crisi di risultati. Gli irpini, infatti, dopo la vittoria interna ai danni del Crotone e la fiducia ritrovata nell’ambiente, sono caduti in una crisi quasi inspiegabile che li ha portati a perdere tre partite consecutive, le ultime due al “Partenio” contro Viterbese e Francavilla. Per non dare vantaggi a Vivarini e tenere lontana la squadra dalle polemiche, Rastelli prepara la sfida al Catanzaro senza fornire indicazioni tattiche. L’ex attaccante giallorosso sta pensando a un cambio di modulo: 3-5-2, 4-3-3 o ancora 4-3-1-2 sono le soluzioni possibili per cercare di rinvigorire la sua squadra. Memore anche della sfida d’andata, quando l’Avellino raccolse un insperato pareggio dopo essere passato alla difesa a quattro, al termine di un primo tempo che il Catanzaro aveva dominato e chiuso sopra di due gol.

L’ex della partita Kanoute non ci sarà per squalifica dopo essere stato espulso contro la Virtus Francavilla. Casarini e Trotta si sono allenati a parte ma le loro condizioni non destano preoccupazioni. Rimane il dubbio per Di Gaudio, infortunatosi di recente, mentre non ci saranno sicuramente gli indisponibili Aya e Dall’Oglio. In gruppo ha ripreso ad allenarsi Tounkara, reduce da un’influenza.

Da oggi sono in vendita i tagliandi per la sfida di sabato. I biglietti possono essere acquistati nelle solite prevendite. I botteghini del “Ceravolo” saranno invece aperti giovedì 2 (dalle 15 alle 18), venerdì 3 (dalle 10 alle 18) e sabato 4 (dalle 10 fino a inizio gara). Da domani, giovedì 2, sarà attiva anche la vendita on line sul sito www.go2.it.