Non dovrebbero esserci dubbi sulla formazione che domenica alle 16.30 sfiderà il Taranto al “Ceravolo” per l’ottava giornata di campionato.
Le assenze certe del belga Van Ransbeeck e di Campagna, dovrebbero indirizzare il tecnico Somma a confermare lo stesso schieramento che ha impattato all'”Esseneto” di Agrigento.
L’unico dubbio potrebbe essere in attacco e spetterà al tecnico decidere se schierare l’ex messinese Tavares nel ruolo di centravanti, in coppia con Cunzi o Giovinco,
Davanti a Grandi, agirà il solito terzetto difensivo con Di Bari sul centro destra, Prestia centrale e Patti a sinistra.
Sugli esterni Esposito riprenderà il posto da titolare sulla corsia di destra, mentre dal lato posto ci sarà Sabato. In cabina di regia confermato Carcione affiancato da Roselli o Icardi, con il primo favorito, mentre Baccolo sarà il vertice alto con libertà di inserirsi nelle maglie della difesa avversaria e supportare l’attacco.
Domani pomeriggio ci sarà la rifinitura probabilmente a porte chiuse al “Ceravolo” e mister Somma scioglierà gli ultimi dubbi sulla base del lavoro svolto in settimana.
Pronti ad essere utilizzati nel corso della partita i vari Maita, che ha fatto un’apparizione ad Agrigento, Bensaja e Basrak, che rimane insieme ai portieri Leone e De Lucia, l’unico calciatore della rosa a non aver giocato neanche un minuto di gioco.
Sul fronte pugliese, il tecnico tarantino Papagni in conferenza stampa ha dichiarato quanto segue: “Il Catanzaro non sta vivendo un buon momento, ma faremmo un errore clamoroso se pensassimo che si tratta dell’avversario ideale da affrontare. Possono contare infatti su un organico di qualità, tenendo conto che hanno in rosa elementi importanti come Cunzi, Tavares e Giovinco.”
Per quanto riguarda la formazione che affronterà il Catanzaro, difficilmente giocherà l’ultimo arrivato, il centrocampista Giuseppe Pirrone, svincolato dopo l’esperienza al Pavia.
Il Taranto partirà per Catanzaro domani al termine della rifinitura. Rimangono in dubbio per la partita i difensori Altobello, Albanese e Stendardo.
Salvatore Ferragina
Domani attesi 788 abbonati e 123 paganti. Capienza 7500 spettatori
Statti quetu, ciuciu e merda. Ca mo mi stai facendu propriu ncazzara.
Siamo troppo stretti e scomodi. E’ assolutamente necessario ed urgente costruire un nuovo impianto da 38 mila posi. Tutti coperti e tutti a sedere. Cicciu e Peppe va teninu l’impresa vonu u box corporate in vetro che da sullo stadio con sedia in pelle e sul tavolino bigne’ e cioccolatini. I container fuori in via paglia. Poi dopo costruito vedremo se la curva forse sara’ da chiudere. 800 telecamere controlleranno tutti i tifosi. Il bombarolo on Po mancu sparata na pirita va u beccamu. Straniero vuole le cose in grande
trentottumila posi e cincumila posiddri e ncunu migghiaru e favi. STUPIDU.
Ma Basrack che gli ha fatto a Somma? Gli ha insidiato la moglie o la figlia???
E dire gi che a. Chiaravalle era l’unico che ‘mpilava. Anche in rovesciata……tu ipotizzi che continui..
Forse era un pupillo di erra o magari è uno dei pochi che ha scelto erra
A somma gli attaccanti veri non piacciono, gli piace giovinco cunzi tavares ed il grande campione di sarao che in tre partite hanno fatto 3 goal e se ne sono mangiati almeno 4 a porta vuota. LA COPPIA CHE FAREI GIOCARE IN ATTACCO CAMPAGNA E BASRAK MA IL MISTER NONOSTANTE LA LAUREA con 110 ( MA A COVERCIANO AGLI ASPIRANTI ALLENATORI DANNO LE LAUREE? NON LO SAPEVO,) meno male almeno in panchina abbiamo un laureato, anche se perdiamo possiamo dire di essere acculturati, somma u pallona non fà ppe ttia tornetene a latina o fare il commentatore, partite come quelle con l’akragas li devi vincere non puoi sbagliare formazione come hai fatto o far giocare due piccoletti, che oltre tutto gli venivano fatti i croass, sei molto mediocre come allenatore bey bey
L’unica colpa di Cosentino è sempre stata e continua ad essere quella di scegliere DS che non ne capiscono. <br />
Forza Aquile
Lui ne capisce meno di loro, ma loro ne capiscono meno di lui. E la cosa è fatta.