Con il campionato ormai terminato gli sguardi della tifoseria sono puntati sul nuovo Catanzaro che nascerà.
E’ chiaro che il primo tassello da cui partire sarà la scelta del nuovo tecnico. Come speso accade, sono tanti i nomi che circolano sulla piazza che vanno dall’ex Pierino Braglia a Moriero e poi Pecchia (i nomi più altisonanti) a Sasà Campliongo e all’ex pescarese Di Mascio. In questo elenco c’è anche d’aggiungere Fulvio D’Adderio che ha traghettato il Catanzaro verso quella salvezza, messa in discussione dopo l’inopinata sconfitta interna con la Carrarese. Nelle sue ultime apparizioni televisive il presidente Cosentino ha dichiarato che dopo due tre giorni di riflessione e di “vacanza” la scelta deve essere ben ponderata. Con Ortoli, il Presidente e l’Ad Marco Pecora si vedranno sabato e non è escluso che possa essere annunciato il nuovo allenatore (ma noi puntiamo di più alla prossima settimana) che non per forza sta nei nomi suddetti.
Infatti, sono molti i contatti tenuti in questi giorni dai vertici societari giallorossi e mai come in questo momento il silenzio è d’obbligo. Sul fronte calciatori è tutto bloccato in attesa del tecnico. Che il Catanzaro punti alla riconferma dei suoi elementi migliori (quelli dati in prestito come Ronaldo e Bacchetti) non è una novità. Per Russotto e Pisseri si dovrà attendere ciò che si vorrà fare con il Parma.
Di certo c’è che la prossima stagione partirà da un ritiro umbro; fra le cittadine candidate ci sono Nocera Umbra e Norcia.
Nel frattempo gli occhi sono untati sul settore giovanile; dopo il pareggio dell’andata (1 a 1) la Berretti di Spader ha l’occasione di accedere ai quarti di finale e lo farà sabato prossimo al “Ceravolo” quando incontrerà i pari età del Foligno.
La Berretti biancazzurra guidata da Stefano Petrini si giocherà il tutto per tutto e sta continuando a lavorare in vista della lunga trasferta. A disposizione del tecnico ci saranno anche i giovani della prima squadra (cl 93/94) del Foligno che è retrocesso nei dilettanti domenica scorsa.
Gli “Allievi Nazionali” di Procopio si recheranno domenica in Puglia per difendere il 2 a 0 ottenuto al “Ceravolo” contro il Lecce. L’impresa non sarà delle più facili e non bisognerà cullarsi del risultato dell’andata, perché i giallorossi pugliesi da sempre presentano squadre molto forti nei tornei giovanili, con ragazzi che spesso poi vanno a calcare gli importanti palcoscenici del calcio che conta.
Salvatore Ferragina