I primi laureati in scienze infermieristiche dell’Universita’ di Catanzaro, hanno raggiunto il traguardo ieri.
Sono 11 studenti del Corso di Laurea in Infermiere presso il Polo didattico di Lamezia Terme. In totale sono stati 18 i laureati in Scienze Infermieristiche nella sessione che si è svolta presso lâedificio delle Bioscienze al Campus universitario di Germaneto.
I neolaureati sono: Renato Acri, Rosanna Congiusti, Elvira Gallo, Valentina Iaquinta, Luigina Mazziotti, Francesca Lucia Pizzuto, Stefano Russano, Marilena Adamo, Giovanna Arcieri, Loredana Ciliberto, Elvira Gatto, Debora Natalina Guerrieri, Angela Mastroianni, Teresa Maria Mastroianni, Giuseppe Mercuri, Raffaellina Rao, Grazia Raso, Patrizia Renna.
Gli argomenti affrontati dalle varie tesi hanno riguardato le diverse problematiche dellâattività dellâinfermiere: eutanasia ed etica infermieristica, assistenza infermieristica nel dolore da cancro, assistenza al paziente con AIDS ospedalizzato, la relazione dâaiuto al pronto soccorso, nursing domiciliare al paziente con morbo di Alzheimer, responsabilità deontologica e professionale dellâinfermiere di dialisi, management infermieristico al paziente con infarto acuto, lâattività dellâinfermiere psichiatrico, la valutazione del rischio nelle lesioni da decubito, il risk management infermieristico in sala operatoria, le infezioni ospedaliere, i tumori del pancreas, gli aspetti generali della brachiterapia.
La commissione per la seduta di laurea, presieduta dalla professoressa Patrizia Doldo, era composta da Giuseppina Vescia, Cristina Segura Garcia, Michele Morelli, Concetta Genovese, Caterina Puntoriero, Vittoria Tolomeo, Rosina Pane, Anna Varano, Vittoria Giovanna Desiato, in rappresentanza del Ministero dellâIstruzione dellâUniversità e della Ricerca, Marino Polito, in rappresentanza del Ministero della Salute, e Pietro Comi, presidente del collegio provinciale dellâIPASVI.
Prima dellâinizio della seduta di laurea è stato osservato un minuto di raccoglimento in ricordo del vicepresidente del Consiglio Regionale calabrese, Francesco Fortugno.