Sette neolaureati in Tecniche di neurofisiopatologia, questa mattina al Campus universitario di Germaneto. I sette nuovi dottori sono Valentina Amaddeo, Nicoletta Careri, Maria Ettore, Angela Orlando, Chiaraluce Paravati, Nadia Staltari, Deborah Talarico. Gli ottimi i risultati raggiunti da tutti i candidati hanno fatto esprimere al dottor Angelo Mastrillo, presidente dellâAssociazione italiana tecnici di neurofisiopatologia (AITN), un giudizio lusinghiero sulla qualità formativa dellâAteneo catanzarese. âNon ci sono molte scuole in Italia per questa professione â ha esordito Mastrillo â la scelta strategica dellâUniversità Magna Græcia di investire in questo settore poteva pagare lo scotto di essere una delle prime realtà ad operare per la formazione di queste figure professionali. In realtà â ha proseguito Mastrillo â la scelta ha pagato, e la qualità dei lavori e delle tesi discusse da questi studenti ne è la dimostrazione più concreta. Lâeccellente formazione che lâUniversità di Catanzaro garantisce in tutti i corsi delle professioni sanitarie, è tra lâaltro il primo Ateneo nel Sud ad aver attivato tutte le classi di laurea relative a questi corsi, è testimoniata proprio dallâottima preparazione dei suoi giovani neolaureati. In Calabria – ha concluso Mastrillo – queste figure professionali hanno bisogno di essere ancora più valorizzate proprio per lâenorme bagaglio di competenze di cui dispongonoâ.
Le tesi discusse hanno riguardato nello specifico: lâelettromiografia di singolafibra nella diagnosi delle malattie neuromuscolari, lâutilizzo dellâiperpnea, le tecniche di registrazione del sonno, gli effetti dellâacuità visiva, la sindrome del tunnel carpale, gli artefatti nelle registrazioni in rianimazione, lâutilizzo della stimolazione luminosa intermittente.
La commissione per la seduta di laurea era presieduta dal Rettore dellâUniversità Magna Græcia, il professor Salvatore Venuta, e composta dai professori Francesco Saverio Costanzo, preside della facoltà di Medicina e chirurgia, Patrizia Doldo, Antonio Gambardella, e dai dottori Paola Valentino, Franco Pucci e Angelo Mastrillo.
I tecnici di neurofisiopatologia svolgono la loro attivita’ nell’ambito della diagnosi delle patologie del sistema nervoso, applicando direttamente le metodiche diagnostiche specifiche in campo neurologico e neurochirurgico (elettroencefalografia, elettroneuromiografia, poligrafia, potenziali evocati, ultrasuoni) e quelle necessarie per la registrazione dei fenomeni bioelettrici.