Per quanto riguarda la Facolta’ di Medicina di Catanzaro, l’Ufficio Stampa del Ministero dell’Universita’ e della Ricerca precisa, in una nota, che “la ripartizione del numero dei posti assegnati alle Facolta’, non e’ prerogativa esclusiva del Ministro dell’Universita’ e della Ricerca, ma viene effettuata in accordo con vari organi, tra i quali il Ministero della Salute, le Regioni e la Conferenza dei Presidi di Medicina. Premesso che il Ministro Fabio Mussi non e’ stato eletto a Salerno ma a Genova, seppure fosse stato eletto a Catanzaro non avrebbe potuto influire personalmente sulle scelte”.
Il Ministero interviene in questi termini dopo che il capogruppo dell’Udc nel Consiglio regionale della Calabria, Michele Trematerra, aveva affermato che “il ministro Mussi, eletto a Salerno, ha fatto si’ che i posti disponibili per la facolta’ di medicina di Salerno passassero da cinquanta a cento, mentre Catanzaro e’ passato da ottanta a settanta: un altro, ennesimo episodio che dimostra come il governo Prodi mal considera la Calabria”.
Il Ministero interviene in questi termini dopo che il capogruppo dell’Udc nel Consiglio regionale della Calabria, Michele Trematerra, aveva affermato che “il ministro Mussi, eletto a Salerno, ha fatto si’ che i posti disponibili per la facolta’ di medicina di Salerno passassero da cinquanta a cento, mentre Catanzaro e’ passato da ottanta a settanta: un altro, ennesimo episodio che dimostra come il governo Prodi mal considera la Calabria”.
