Effettuati, per la prima volta in Calabria, dalla Cardiologia universitaria diretta dal Prof. Ciro Indolfi impianti percutanei di valvola aortica
Un ulteriore passo avanti nel campo della cardiologia in Calabria. Non sarà più necessario operare a cuore aperto per sostituire le valvole cardiache. La nuova tecnica è stata utilizzata in due interventi con impianto percutaneo di valvola aortica, effettuati per la prima volta in Calabria, dalla Cardiologia dell’Università Magna Graecia, Policlinico Mater Domini, diretta dal Professor Ciro Indolfi.
Gli interventi sono stati realizzati con successo, nei giorni scorsi, presso il Campus dell’Ateneo catanzarese, su due pazienti affetti da stenosi della valvola aortica severa, inoperabili per controindicazione alla chirurgia convenzionale, e che presentavano condizioni cliniche che facevano prevedere un rischio chirurgico elevato. L’impianto, infatti, è avvenuto per via trans-femorale, senza anestesia generale e senza dover ricorrere ad un intervento chirurgico.
Per illustrare e spiegare le modalità di questi innovativi interventi, attraverso anche la proiezione di materiale audio-visivo inerente la procedura di impianto, il Professor Indolfi, insieme alla sua equipe, incontrerà i giornalisti, venerdì 18 settembre, alle ore 10.30, presso la Sala Multimediale dell’Unità di Emodinamica, ubicata al secondo livello dell’Edificio Clinico A del Campus universitario “Salvatore Venuta”.
