Il professor Kenneth Anderson, direttore dellâavanzatissimo centro medico del Dana-Farber Cancer Institute della Facoltà di Medicina dellâUniversità di Harvard di Boston, uno dei più prestigiosi centri al mondo per la ricerca e la cura del cancro, sarà al Campus universitario di Germaneto giovedì 9 giugno, alle ore 16, per una Lezione magistrale dal titolo âTargeting the myeloma cell in its microenvironmentâ. Il professor Anderson terrà la sua lettura sugli aspetti biologici e terapeutici innovativi del mieloma multiplo, una forma di tumore che colpisce una cellula del sangue, la plasmacellula, e invade il midollo osseo. Nonostante gli sforzi terapeutici degli ultimi trenta anni, il mieloma rimane a tuttâoggi una malattia molto grave. Si deve proprio al professor Anderson e al suo gruppo ristretto di ricercatori, che conta anche diversi studiosi catanzaresi, il merito di aver introdotto recentemente nuovi farmaci anti-tumorali, regolarmente approvati dallâente governativo di controllo statunitense, lâFDA (Food & Drug Administration). Grazie a questi farmaci ed altri in corso di registrazione, il professor Anderson sta aprendo nuovi sentieri sperimentali e clinici per il trattamento di questa importante malattia, con ricadute sicuramente destinate a cambiare il destino dei pazienti affetti da questo tumore.
La Lettura magistrale e la visita al Campus dellâUniversità Magna Græcia da parte del professor Anderson si collocano nellâambito di stretti e ormai lunghi rapporti di collaborazione scientifica tra il centro oncologico di Harvard e il centro di Oncologia Medica diretto dal Rettore dellâAteneo, il professor Salvatore Venuta. Nellâambito di tali programmi hanno lavorato presso il Dana Farber Cancer Institute il professor Pierfrancesco Tassone, le dottoresse Paola Neri e Simona Blotta. Tale collaborazione sta producendo numerosi frutti, se si considerano, in particolare, i programmi di sviluppo sperimentale e clinico che vengono gestiti in parallelo dalle due strutture oncologiche e lâutilizzazione, nel polo del Campus universitario di Germaneto, di nuovi farmaci ancora in fase di sperimentazione pre-clinica.
Il professor Anderson visiterà la struttura che era stata destinata ad allocare il Centro oncologico e alcuni dei servizi già completati ma che ancora attendono di essere utilizzati dai pazienti, dai medici e dagli studenti in attesa dellâautorizzazione da parte dellâente regione, quali ad esempio la PET/TAC (Positron Emission Tomography interfacciata a un apparecchio TAC). Questâultima in particolare rappresenterebbe lâunica strumentazione diagnostica di questo genere disponibile in Calabria e una delle poche di tale qualità in Italia.