La Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Magna Græcia, riunita in consiglio, ha voluto stilare un documento di ringraziamento e gratitudine al Rettore dell’Ateneo, il professor Salvatore Venuta, per l’impegno profuso nel lavoro che ha portato alla realizzazione del Policlinico e del Centro Oncologico di eccellenza all’interno del Campus universitario di Germaneto.
La Facoltà di Medicina e Chirurgia, con a capo il preside Francesco Saverio Costanzo, ha voluto così sottolineare il particolare momento che sta vivendo l’Ateneo catanzarese, esprimendo gratitudine, stima e affetto al Rettore Venuta.
“Il 3 novembre 2004 è una data storica per la nostra Facoltà e il nostro Ateneo. Infatti, con le firme poste ieri dal Magnifico Rettore, il professor Salvatore Venuta, e dal presidente della Regione Calabria, l’onorevole Giuseppe Chiaravalloti, sul protocollo quadro d’intesa che regola l’apporto alle attività assistenziali del servizio sanitario da parte della nostra Facoltà di Medicina e chirurgia, e sul documento di costituzione della fondazione “Tommaso Campanella” – che gestirà il Centro oncologico di eccellenza e di alta specializzazione per la ricerca e la cura dei tumori – diventiamo protagonisti di una nuova era nell’ambito della sanità calabrese, italiana e europea. Il Policlinico Mater Domini e il Centro oncologico di eccellenza, che avranno la loro sede nel Campus universitario di Germaneto, sono due grandi conquiste dell’Università Magna Graecia, al servizio della sanità regionale e nazionale.
Germaneto è una delle prime esperienze in cui è possibile lavorare in uno spazio fisico costruito volutamente per integrare indissolubilmente didattica, ricerca e assistenza, per una medicina migliore in termini di qualità .
Per tutto questo, esprimiamo gratitudine, stima e affetto al Magnifico Rettore, non solo per il difficile lavoro che ha saputo portare avanti, ma anche per la tenacia con cui ha perseguito questa visione della facoltà medica e dell’università , ponendosi e ponendoci sempre nuove mete e nuovi obiettivi, anno dopo anno. Il suo impegno incessante l’ha reso l’artefice del Campus di Germaneto: un campus che finalmente vive, avendo accolto la nostra comunità accademica.
Salvatore Venuta ha meriti che tutti noi gli riconosciamo: la capacità di esser il grande ideatore di un progetto così imponente, che ha le sue basi in strutture all’avanguardia che ci portano direttamente al centro del sistema sanitario europeo; la capacità di aver saputo rendere concreto e tangibile il progetto, grazie a un lavoro costante, lungo e intenso; infine, la capacità di inserire in questo percorso di lavoro ciascuno di noi, facendo sentire ogni docente parte del progetto e della comunità accademica, responsabilizzando tutti e sottolineando la necessaria partecipazione di ognuno.
Per questi motivi noi docenti ci sentiamo professionalmente e umanamente coinvolti nel progetto che sta portando all’attenzione nazionale il nostro giovanissimo Ateneo.
Un ringraziamento particolare ci sentiamo di rivolgerlo, infine, alle componenti istituzionali che hanno portato a queste due firme storiche, prima fra tutte la Regione Calabria, che si è dimostrata un interlocutore sensibile, responsabile e determinato per la realizzazione di questa nuova grande realtà .” (CNN 03.11.2004)