Donne e politica un rapporto complesso che pone ancora seri dubbi sull’effettiva partecipazione della donna alla vita politica delle istituzioni.
In un quadro generale che vede le donne, stando alle ultime statistiche, laurearsi prima e con migliori risultati rispetto agli uomini, formarsi adeguatamente nello studio e nei percorsi di specializzazione, la politica si inserisce solo marginalmente nelle attività al femminile. Far politica per le donne, infatti, non è un pratica comune, meno ancora una professione.
Per indagarne le motivazioni, ma soprattutto per promuoverne la partecipazione, favorendone l’accesso alla gestione della “cosa pubblica”, sia a livello nazionale che locale, nelle assemblee elettive, nei consigli e nei comitati consultivi, l’Università Magna Grascia di Catanzaro, con il sostegno del Ministero delle Pari Opportunità ed in collaborazione con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, ha promosso un corso diretto a cento donne diplomate e studentesse universitarie. “Donne, politica e istituzioni: percorsi formativi per la promozione delle pari opportunità nei centri decisionali della politica”, questo il titolo emblematico del corso che sarà inaugurato, alla presenza del Rettore dell’Ateneo, il professor Salvatore Venuta, il prossimo 29 ottobre nelle strutture del Campus di Germaneto.
Le lezioni si svolgeranno fino al mese di gennaio 2005 presso la Facoltà di Giurisprudenza e saranno tenute da docenti universitari e da esponenti del mondo politico. Il corso darà l’opportunità alle allieve partecipanti di acquisire la formazione appropriata per l’accesso alle assemblee politiche ed alle cariche elettive. Il programma didattico del corso prevede 6 grandi aree tematiche che verranno affrontate durante le 90 ore di lezione: le donne nei processi decisionali politici, le istituzioni dell’Unione Europea, organizzazione e funzionamento delle istituzioni parlamentari e governative, le autonomie degli enti territoriali, il sistema dei partiti in Italia, dinamiche e tecniche della comunicazione. Quello delineato è un percorso formativo completo in grado di offrire alle donne le conoscenze necessarie per entrare nelle istituzioni, partecipando attivamente alla vita politica del paese. L’obiettivo del corso è di agire su più piani, su quello giuridico, politico, sociale e culturale. Per tutte le partecipanti è previsto un attestato con valutazione finale, e per le due migliori un secondo corso di perfezionamento a Roma.
Sono già disponibili sul sito internet dell’Ateneo www.unicz.it le graduatorie delle cento ammesse alla frequenza del corso: la domanda di iscrizione scade il prossimo 25 ottobre. Sulle pagine web sarà possibile reperire tutte le informazioni necessarie per formalizzare la propria iscrizione.
Questa nuova possibilità di formazione offerta dall’Università di Catanzaro verrà potenziata e proseguita anche durante il prossimo anno accademico. (CNN 20.10.2004)