Dopo l’allenamento del mattino con una seduta che mister Z ha dedicato alla fase tecnico-tattica sul rettangolo in sintetico del centro tecnico federale del quartiere Sala, nel pomeriggio le Aquile hanno svolto il test infrasettimanale contro lo Stalettì (militante nel torneo di Prima Categoria).
Undici reti a zero il punteggio finale. A segno sono andati nel primo tempo Giovinco su rigore e Sarao autore di una tripletta. Nella ripresa Tavares ha salutato Catanzaro con un poker. Da domani l’attaccante vestirà la casacca rossoblù del Catania.
Le altre reti sono state realizzate da Cunzi con una tripletta (un gol su rigore). Patti e Leone hanno svolto del differenziato, mentre Campagna è rimasto in palestra.
Sabato dopo le cure effettuate alla caviglia in una clinica di Cesena, rientrerà domani e si aggregherà al gruppo.
Sempre domani è prevista una seduta pomeridiana al PoliGiovino con inizio alle ore 15.
Mister Zavettieri ha proposto nei due tempi disputati una sorta di 3-5-2 che si trasformava in un 5-3-2 nella fase difensiva.
Davanti a De Lucia hanno giocato a tre dietro, da destra verso sinistra, Pasqualoni, Prestia e Sirri.
La linea di centrocampo era formata da Icardi a destra e Imperiale dal lato opposto, con Van Ransbeeck, Maita e Carcione a dividersi i compiti d’impostazione, inserimenti e interdizione.
In avanti hanno agito in coppia, Sarao e Giovinco.
Nella ripresa sono entrati Grandi, Esposito, Pagano, Cunzi, Basrak e Tavares che a fine allenamento ha salutato gli abituali tifosi sempre presenti a Giovino.
Con la partenza di Tavares sono ben sette le partenze in casa Catanzaro. Sette elementi in meno rispetto alla rosa che a inizio stagione aveva salutato i circa mille entusiasti tifosi, presenti alla prima amichevole di Chiaravalle.
Infatti, al partente ex attaccante messinese, bisogna aggiungere Joao Francisco, Di Bari, Baccolo, Roselli, Moccia e Bensaja in attesa di sistemazione dal Pescara che ne detiene il cartellino.
Potrebbe esserci qualcun altro nella lista partenti, non è escluso che il prossimo a partire possa essere l’esterno offensivo Campagna.
Di contro è arrivato il difensore Alex Sirri, mentre sono rientrati alla base Pagano e Cotroneo, rispettivamente dal Potenza e dal Cuneo, con l’ultimo rientrato nella Berretti. Per una compagine che lotta per salvarsi effettivamente sembra davvero poco.
È vero che mancano ancora parecchi giorni alla chiusura del mercato di riparazione, ma la classifica e i numeri che la stessa propone sono sotto gli occhi di tutti e l’allarme è suonato da tempo per tutti i tifosi ma evidentemente non per gli addetti ai lavori di casa Catanzaro.
Onestamente tanti si aspettavano di più da un Catanzaro che per la terza stagione consecutiva ha fallito miseramente il progetto tecnico d’inizio stagione.
Il nome nuovo accostato oggi al Catanzaro è l’ala Francesco Finocchio. L’esterno già in passato era stato uno dei papabili a vestire la maglia giallorossa quando militava al Pordenone. Al momento è solo una voce, il calciatore pensa alla prossima partita con la sua Pistioese che dovrà affrontare il Prato in un derby abbastanza sentito in Toscana.
Salvatore Ferragina
La presentazione di Alex Sirri
Mi consola il recupero di sarao, per me è uno che tiene alla maglia.
Che senso ha accostare al cz ogni giorno nomi di calciatori se poi nel giro di poche ore vanno altrove.
È vero abbiamo perso un pó di giocatori ma abbiamo recuperato maita, abbiamo inserito imperiale strumbo e valorizzato i portieri, adesso per me è sufficiente acquistare tre giocatori (se non vendiamo campagna ), forza aquile!!!!
Benvenuto Sirri! spero che dimostri di essere un Aquila giallorossa. Forza Aquile
Vorrei fare qualche battuta sul cognome del possibile acquisto ma mi astengo. Ormai siamo al grottesco.
Qualcuno sa che fine ha fatto il mio amico essereononessere?
In questa squadra dopo tanti carciofi mancava il finocchio. …….
Possiamo tentare una petizione per mandare via Cosentino. Via dal Catanzaro chi non vuole il bene del Catanzaro. Non è più possibile andare avanti così. Ora ci manca solo la denuncia a Palanca e i giochi sono fatti. Personalmente preferisco i 10 minuti di Ceravolo che il quarto d’ora che mi sta facendo passare questo qua. In questo quarto d’ora non c’e’ nulla di glorioso. Serve una nuova società. Serve un nuovo presidente con soldi e idee ma soprattutto ambizioso affamato e vincente. Cosentino è il miglior presidente degli ultimi 20 anni ma non basta. Serve un Presidente capace di circondarsi delle persone giuste. Persone belle atletiche e leggere come un’allodola. Preiti, il Catanzaro è una cosa seria.
Zavettie’ cchi dici ca a dominica a pigghiamu a prima copanata e l’annu Novu?….Viditi duva cazzu avuti è jira tutti quanti va’!!!
U vidi ca non sai mancu scrivira e né lejira, scemu futtutu. Faceri megghju ma scrivi menu cazzati e ma si nu pocu chiù perbene. Povuru Catanzaru nta quali mani e nta quali vucchi ncappau.
Se ma non vidi ma vai a fara ‘nculu tu e ccu non ti dicia!!!!….’mbecia ma mi rumpi u pasticciottu va jettati ‘nta na fogna vistu Ca’ l’acqua l’hai scura!!!!!….Ma vidi tu cchi cazze capu!!!!…
Cavolo tavares non è ancora andato via e già inizia a segnare….