Sicuramente la corrente o il mare mosso dei giorni scorsi, ha causato l’arrivo sulla spiaggia di Sellia Marina, di un fusto che aveva destato qualche preoccupazione.
Alleratata dai presenti sulla spiaggia la Guardia Costiera si è provveduto a chiamare una task force di tecnici del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal per verificare la consistenza di questo fusto e, prima di ogni altra cosa, se c’era pericolo per i bagnanti per la presenza di sorgenti radioattive.
I tecnici del Servizio Radiazioni e Rumore hanno immediatamente eseguito uno “Smeart test”, al fine di verificare la presenza di radionuclidi, ed eseguire le successive analisi nel Laboratorio Fisico.
Ogni dubbio è stato tuttavia fugato, il fusto era uno scaldabagno.
I vigili urbani, quindi, hanno raccolto il rifiuto per smaltirlo nell’isola ecologica comunale .