La decisione della Giunta Regionale Calabrese di voler momentaneamente ritirare l’emendamento contenuto nell’assestamento di bilancio contrassegnato con il n. 4 avente per oggetto “Disposizionisull’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria –ARPACAL” non consente alla Direzione Generale ed a tutta la sua attuale Dirigenza di fare sonni tranquilli sotto le stelle cadenti dell’ormai prossimo ferragosto.
Il nostro sindacato autonomo UGL Arpacal, ha perfettamente compreso il messaggio che nel corso della riunione la Giunta Regionale Calabrese per mezzo del neo Governatore Peppe Scopelliti ha voluto inviare ai vertici dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente che più che un rinvio è un modo elegante per far comprendere il naturale dissenso alla conduzione dell’importante struttura pubblica regionale.
Non poteva non essere così ,infatti, l’attenta lettura dell’art. 12 bis al comma 1 contiene a Nostro parere, un macroscopico errore proprio nella citazione del provvedimento di scioglimento dell’Agenzia ovvero fa riferimento al DPR 1404/1956 che altro non è che la legge con la quale è stato possibile azzerare alcuni Enti sotto il controllo diretto dello Stato ed ancora esistenti e di reminiscenza del periodo fascista.
I tecnici della Giunta di Peppe Scopelliti questi aspetti giuridici amministrativi li conoscono molto bene, forse, per chi è poco attento può sembrare una macroscopica cantonata, ma per il Nostro Sindacato , sempre vigile nel valutare tutte le iniziative di tutela dei lavoratori, il provvedimento di momentanea sospensione dello scioglimento dell’ARPACAL, prelude ad un messaggio chiaro:
– riserva della Giunta nel prendere il tempo giusto per la ricerca e lo studio di strumenti giuridici tali da non danneggiare l’erario dello Stato con affrettai spoyl-sistem che graverebbero solo ed esclusivamente alle tasche dei contribuenti;
-avvio, mediante attenta e minuziosa ricerca, di una procedura ben documentata tecnico-finanziaria onte consentire l’ allontanamento del Direttore Generale dell’ARPACAL ,
La UGL è convinta che l’avviata procedura da parte della nuova Giunta Regionale Calabrese di rivisitazione del provvedimento di riconversione gestionale dell’ARPACAL in brevissimo tempo, sortirà gli effetti voluti e desiderati da molti dipendenti .
A tal proposito, il Nostro sindacato, contribuirà con le proprie conoscenze storiche della vita dell’ARPACAL, a segnalare minuziosamente agli organi “contabili , della magistratura nonché alle varie direzione degli Assessorati Regionali competenti” le deficienze e le criticità gestionali a cui solitamente la Direzione dell’Ente fa ricorso, tutto ciò, per consentire che la Giunta di Peppe Scopelliti possa acquisire elementi valutativi tali da poter nel più breve tempo possibile, porre un riordino nell’ambito dell’Agenzia Regionale stessa.
Ci auguriamo che, nelle more dell’entrata in vigore della nuova normativa e dell’insediamento del commissario, non vi sia la tentazione da parte di chicchessia di sbrigare qualche “faccenda” pendente straordinaria. Sarebbe un atto grave contro l’Arpacal ed i calabresi. Confidiamo che, su questo possibile rischio, prevalga il senso del dovere di tutti ed il controllo della Giunta regionale.
Prof. Pietro VITELLI
UGL Arpacal