I Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno denunciato in stato di libertà due fratelli di 59 e 35 anni, con l’accusa di uccisione di animali. I Carabinieri erano stati attivati da una chiamata al 112 da parte di una signora che lamentava l’uccisione del suo cane ad opera di due soggetti suoi vicini di casa. Arrivati sul posto, i militari hanno visto il cane, di piccola taglia, morto in un recinto di allevamento di ovini in uso ai due fratelli.
Poco distante dall’animale, per terra, un bastone che era stato probabilmente utilizzato per la sua uccisione. I due hanno dichiarato agli inquirenti di aver volontariamente ucciso il cane a bastonate poiché ritenuto responsabile dell’aggressione ad un loro agnello allevato che era poi deceduto per le ferite riportate.
I due, già noti alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, sono stati denunciati a piede libero per il reato di uccisione di animali.
