Gli è che, mentre cadono nel vuoto gli appelli di chi vuole dare voce al popolo, il presidente decide di prolungare la campagna abbonamenti. Fra un pò si parlerà di ticket biennali, stock option e fidelity card. Anche seee tutti tifano tranne teee e il tuo caffè sembra quasi un thè e un motivo sotto sotto c’è. Nella città della gargia ci mancava un mister cosi sfrontato da annunciare filotti di vittorie, come se negli ultimi anni avessimo sfiorato il triplete di mourignana (finiu a gnagna?) memoria. Ecco la memoria, quella per fortuna nessuno ce la porta via e non possono nemmeno tassarcela. Quindi che si fa? Non possiamo mica affliggerci con quel che è stato, non è stato o non ci è toccato. I tifosi hanno riscoperto il piacere del gioco del calcio, anche quelli che dopo i primi mugugni si sono dovuti ricredere. L’ultima trasferta è stata il classico banco di prova. Quando già in molti sospettavano che i sogni sportivi si sarebbero fermati là dove si è fermata l’unità d’Italia, tiè ecco che il Catanzaro ritorna vincitor. Non è un caso che sui tre colli possiamo vantare più filosofi di tutta l’antica Grecia, ma almeno questo restituisce vitalità all’ambiente. Bisognerà dunque aggiungere il gancio di traino al carro dei vincitori. Paura di essere smentiti? E anche se fosse? C’è una festa siamo in centotre, tremilaetrentatre tranne te.
Tremilaetrentatre tranne te
Basteranno venticinque vittorie a saziare la fame dei tifosi giallorossi?
Appollaiato sulla cima più alta del colle più impervio, El Ciav affila gli artigli in attesa di scorgere all’orizzonte la nuvoletta di polvere sollevata dalla carrozza. E chi è nu film de l’indiani? Più o meno, alla guida di quella carrozza c’è l’ex Sindaco e non sta venendo con intenzioni amichevoli. Il territorio è stato minato, i sensi di marcia invertiti, le piazze chiuse, i vicoli sbarrati. Entrare in città si entra… a ma vidi si nesci senza ma ti tingianu. “Tolleranza zero” non suona come una promessa. Cosi, mentre Catanzaro vive la sua ennesima rivoluzione urbanistica, il Catanzaro si appresta a inanellare la terza delle venticinque vittorie auspicate dal generale Cozzer. La strategia è chiara: li facciamo girare a vuoto sulla mediana della rotatoria e quando si sono stancati gli lanceremo contro Carboni ardenti. Qualcuno cercava un esempio lampante di sinergia fra città e calcio? Eccolo!
Davide Greco