Leggo con sincero apprezzamento la nota in cui il movimento Catanzaro nel Cuore afferma di voler dialogare, nel segno di un autentico spirito pubblico, con chi intende lavorare per il bene della nostra città. Si tratta di una manifestazione di disponibilità che accolgo con entusiasmo da parlamentare e, mi auguro, da prossimo sindaco di Catanzaro’. Lo scrive l’on. Michele Traversa, candidato a sindaco di Catanzaro, che prosegue: ”Ritengo, infatti, che il movimento Catanzaro nel Cuore, se saprà essere davvero libero e indipendente, se saprà rifiutare la logica della polemica sterile e preconcetta, se tornerà, in poche parole, ad essere un vero movimento civico e non la propaggine di un partito politico, possa davvero rappresentare una risorsa per la città in termini di idee, proposte, collaborazione fattiva. La scelta del disimpegno ‘elettorale’ dovrebbe favorire una riflessione in tal senso. Sono convinto, comunque, che il sogno di una città più bella, più vivibile, più moderna, più solidale, capace di offrire opportunità ai suoi giovani e l’accesso ai diritti ai più deboli, può essere realizzato con la partecipazione attiva di tutti coloro che – singoli cittadini, associazioni, movimenti, forze sociali – hanno ‘nel cuore’ Catanzaro. Noi mettiamo in campo, insieme ad un indiscusso amore per la città – non proclamato a parole, ma dimostrato con i fatti -, un programma di governo chiaro e puntuale, che pure resta aperto ai contributi, ai suggerimenti, alle proposte costruttive. Abbiamo presentato – prosegue il candidato a sindaco del Pdl – ai cittadini le nostre proposte in tema di mobilità, di ambiente, di cultura, di sicurezza, di politiche sociali, di politiche giovanili, di sviluppo turistico. Un programma non illusorio, ma realistico, concretizzabile, costruito su alcune idee-guida capaci di dare impulso alla rinascita della città, che dovrà recuperare la propria identità e tornare ad essere il riferimento culturale ed amministrativo della regione. Intorno a questo programma – conclude Traversa – cerchiamo di costruire non solo un ampio consenso, ma soprattutto la collaborazione e la partecipazione di tutti coloro che, con spirito unitario e amore per la città, vorranno realizzare una Catanzaro migliore.
