La lettera di Romeo che s’inserisce nel contesto di una sinergia consolidata tra settore traffico e giunta municipale che ha già raggiunto sufficienti risultati, ha l’obiettivo di affrontare alcune problematiche che allo stato creano disagi ai cittadini.
Ecco il testo integrale della lettera
“Egregio Generale, l’inizio dell’attività politica di questa Giunta Comunale per via dell’impellente problema riguardante la pedonalizzazione di Corso Mazzini ci ha visti per un po’ di tempo protagonisti della scena cittadina, impegni ed iniziative che sono risultate valide e degne di numerose note di apprezzamento.
Grazie all’impegno del Suo Settore è stato raggiunto in maniera ammirevole l’obiettivo su menzionato che per la sua complessità, ritengo sia stato difficile da affrontare e risolvere.
Mi preme doverLe segnalare che l’adozione dell’Ordinanza n. 124/2006 riguardante Corso Mazzini ha purtroppo generato tante altre situazioni di criticità, che ritengo possano essere affrontati e risolti dalla struttura che dirige con l’adozione di semplici provvedimenti correttivi.
Diversi cittadini lamentano e segnalano alcuni gravi disagi, disagi di cui Lei è già a conoscenza e sui quali abbiamo già avuto modo di confrontarci in diverse occasioni.
Con la presente, La invito, cortesemente, a farsi carico di quanto già segnalato e che per Sua comodità in appresso richiamo.
Le rammento che la cittadinanza catanzarese ha il diritto di ricevere le risposte che questa Amministrazione vuole dare, ed il Suo Settore deve necessariamente adoperarsi a tal fine.
Per quanto su menzionato sottolineo che i punti e gli argomenti in appresso riportati rivestono carattere di estrema importanza per le esigenze della Città:
1. Il passaggio delle Circolari dirette verso la zona nord della città da Piazza Roma;
2. La Zona a doppio senso di circolazione in Via De Seta – Via Porta Marina;
3. L’inversione del senso di marcia su Via Santa Barbara;
4. L’installazione di dissuasori in Via Scalfaro e Via Purificato;
5. La riduzione dei posti auto per la sosta su Via A. De Gasperi;
6. L’inversione di marcia su Via Carlo V° dalla bretella fino Piazza Matteotti;
7. Il reperimento di zone par la sosta delle auto dei residenti in Via De Grazia e in Via Poerio ecc.;
8. L’inversione di marcia su Via M. Greco: da Via De Gasperi a Via Buccarelli;
9. La sicurezza dei pedoni su Via M. Greco tra Via Buccarelli e Via Daniele;
10. L’eliminazione del doppio senso di circolazione su Via Nasi;
11. Il mancato rispetto del divieto di sosta, almeno su un lato, lungo Via E. Vitale strada principale del quartiere Pontegrande;
12. L’utilizzo del parcheggio del Campo Scuola a servizio dell’Ospedale “Pugliese” con l’attivazione del servizio navetta;
13. L’inversione di marcia su Via Spasari;
14. L’installazione di un semaforo in Piazza Di Tocco;
15. L’installazione di un semaforo con attivazione su richiesta a servizio dei pedoni all’inizio del Ponte Bisantis (fermata Autobus);
16. L’istituzione di uno stallo per il carico e scarico merci in Via XX Settembre (nei pressi della Chiesa del Monte dei Morti);
17. Il ripristino del doppio senso di marcia su Via Italia se le Circolari provenieneti da Piazza Roma sono mezzi piccoli (Pollicino);
18. L’installazione di nuova segnaletica che indichi le vie di accesso al Centro Storico nonché quelle di uscita dal medesimo;
19. L’individuazione di nuovi parcheggi immediatamente utilizzabili anche se fuori dal centro cittadino;
20. Lo sgombero dei marciapiedi della città da mercanzie esposte in maniera arbitraria dai commercianti di ortofrutticoli, per favorirne il giusto utilizzo ai pedoni;
21. L’individuazione di una soluzione di emergenza anche se non definitiva per il bivio “Croci” in Santamaria;
22. L’individuazione di percorsi obbligati, interni alla città, per i mezzi di trasporto extraurbano;
23. L’individuazione di una soluzione che regolamenti i flussi su Via Indipendenza.
24. Una diversa regolamentazione dei flussi all’incrocio tra Via Italia e Via Milelli;
25. La creazione di una piazzola per la fermata dei mezzi extraurbani in Piazza Montenegro.
In riferimento alle problematiche sopra elencate ritengo necessario che venga predisposto un piano programmatico organizzativo, nel quale siano indicate il tipo di soluzione ed i tempi necessari per l’adozione dei necessari provvedimenti. La ringrazio anticipatamente per la sicura e cortese collaborazione “
Fonte:DNA