Quanto sono lontane le frecciatine “ancora alu stadiu vai”? Adesso a chi mi domanda se domenica mi va di aggregarmi con la sua famiglia a fare la la grigliata della sagra della peperonata, a casa della suocera con i figli che gridano piangono cacano e non si riesce mai a finire una frase… adesso vedi cosa gli rispondo. Ma va da via el ciaps, te e quando ti sei imparato sta nuova parola “ti va di aggregarti“, un fastidio…
Se accetto di aggregarmi significa che non ho un ciufolo da fare e tu mi concedi di aggregarmi al Tuo gruppo, quindi ti poni in una posizione di superiorità nei miei confronti. Cos’è non esistono più gli inviti di una volta? Non potevi dire “amico mio, perchè domenica non te ne vieni a casa di mia suocera che ci passiamo una bella giornata“? Questo è un invito, non “ti va di aggregarti…“! Ma aggregati tu con tua suocera che io me ne sto per i fatti miei.
E poi domenica si va allo stadio! Non ci sono santi, non ci sono scuse, suocere, datori di lavoro. Domenica = Catanzaro, Stop! Oh indovina chi ti incontro allo stadio? Ma non avevi la peperonata a casa di tua suocera? Si, ma ho finito presto e siamo venuti allo stadio con un amico. Ah vedi che ha funzionato? Sei rimasto solo a casa di tua suocera e sei scappato via, però strada facendo ne hai aggregato un altro. Ti aggreghi per un caffè? Nooo grazie, già preso, ciaoooo ci vediamo presto!
Caro Ciccio, domenica ci vuole la selezione all’ingresso. Ti metti tu in sala stampa, i giornalisti entrano con le domandine già scritte, se vanno bene possono leggere, altrimenti fuori. Però almeno tu resta, noi dopo la vittoria con il Pisa avremo fame di interviste. Stiamo imparando ad amarti come si amano le donne con i capelli ricci… non potimu aspettara fino a martedì.
Davide Greco