Ternana – Catanzaro 1-0

Alla fine prevalgono le maggiori motivazioni dei padroni di casa che dimostrano fisicamente di stare meglio dell’undici di Mister Vivarini che paga le assenze ed il maggior sforzo fisico nell’ultimo turno con il Venezia. La gara era rimasta in sostanziale equilibrio nel primo tempo con le due squadre, complice anche il caldo, che si sono affrontate al piccolo trotto. Il Catanzaro va vicino al gol con Vandeputte su calcio di punizione a cui risponde Carboni con un bel colpo di testa su cui si supera Fulignati. Il portiere GialloRosso è stato senza alcun dubbio il migliore in campo, dando prova della sua bravura in particolare nel secondo tempo quando, con a causa del calo fisico delle Aquile, si è prodotto in una serie di strepitose parate.

La rete della capitolazione giunge al 78′ quando Distefano servito sul lato sinistro del fronte d’attacco scaglia un preciso diagonale a giro che s’insacca sotto l’incrocio dei pali. Nel finale di gara i GialloRossi fanno di tutto per recuperare il risultato. Iniziano a giocare con maggior ritmo, ma i tentativi sono tardivi e spesso si infrangono sul muro difensivo erto dai padroni di casa che sono sempre pericolosi quando partono in contropiede.

Con questa sconfitta il Catanzaro può dire addio ad ogni velleità di raggiungere il quarto posto. Per le Aquile è sicuro il raggiungimento della quinta posizione e della disputa del turno preliminare dei Playoff con il vantaggio del doppio risultato. Per la Ternana i tre punti sono una boccata d’ossigeno che consentono alla squadra umbra di sognare una salvezza senza passare dai Playout che ad oggi li vedrebbe contrapposti all’Ascoli. Altro verdetto di giornata è la matematica retrocessione della Feralpi che perdendo a Venezia ritorna in serie C dopo un solo anno.

TM