La guardia di finanza ha arrestato a Lamezia Terme l’imprenditore Marcello Perri, di 42 anni, con l’accusa di tentata estorsione e lesioni. Perri, secondo l’accusa, con minacce, e in alcuni casi violenze, avrebbe tentato di estorcere beni e altro alla madre e a uno dei fratelli, entrambi imprenditori. Il pm, sulla base delle denunce dai congiunti dell’indagato, ha contestato a Perri di avere tentato di costringere con la forza la madre (tirandole anche uno schiaffo) a trasferirgli alcuni beni immobili di sua proprietà, mentre avrebbe tentato di costringere uno dei fratelli a liquidargli il valore di quote di società dalle quali l’indagato aveva esercitato il diritto di recesso nel 2010. In quest’ultimo caso avrebbe colpito la vittima in due diverse occasioni. Per questo a Perri è stato contestato anche il reato di lesioni personali. Perri è stato posto agli arresti domiciliari dopo che nei suoi confronti il Tribunale di Lamezia Terme aveva già emesso un provvedimento cautelare che gli imponeva di non avvicinarsi alle sede delle attività commerciali dei fratelli. Secondo quanto si è appreso, anche Perri avrebbe sporto denuncia nei confronti dei congiunti.
Fabrizio Scarfone