Rimobrsato dalla TIM un consumatore catanzarese che lamentava di non essere stato informato con chiarezza dellâautomatico rinnovo di unâopzione attivata sul suo telefonino.
Opzione che, ogni mese, avrebbe comportato un prelievo di venti euro dal credito residuo.
Eâ quanto riferisce in una nota il Comitato Difesa Consumatori Altroconsumo della Calabria al quale il cittadino catanzarese si è rivolto.
âLa vicenda â riferisce la nota – ha origine quando il cittadino catanzarese acquistava un telefono di nuova generazione Umts marchiato dalla compagnia telefonica italiana; nella confezione il consumatore trovava un foglietto promozionale in cui si illustravano i vantaggi dellâopzione âMaxxiTim Web Facileâ, in grado di far navigare su internet al costo di venti euro al mese. Il consumatore, dopo aver letto quanto esposto nel foglietto promozionale, contattava il call center della TIM per essere attivato e, quindi, provare le potenzialità di questo nuovo servizio. La signorina del call center confermava quanto già a conoscenza dellâutente ma, secondo il consumatore, non illustrava con chiarezza che lâopzione si sarebbe automaticamente rinnovata di mese in mese salvo disdetta. Unâinformazione, evidentemente, che se fosse stata più chiara avrebbe permesso al consumatore di annullare lâoffertaâ.
âAlla scadenza dei trenta giorni, quindi â prosegue la nota di Altroconsumo – lâutente si vedeva prelevare altri venti euro dal credito residuo della sua scheda prepagata, senza esserne informato e senza richiesta alcuna da parte sua. Di conseguenza, il cittadino chiamava il servizio 119 per segnalare lâinconveniente e richiedere la disattivazione dellâofferta e la restituzione del credito di venti euro. Lâoperatore del call center, questa volta, gli diceva che il servizio poteva essere disattivato ma il credito di venti euro non sarebbe stato restituito, in quanto lâutente avrebbe dovuto conoscere del tacito rinnovo dellâoffertaâ.
âAbbiamo subito scritto alla TIM â riferisce Rossana Greco, avvocato del Comitato Difesa Consumatori Altroconsumo, al quale si è rivolto il cittadino catanzarese â rilevando che il nostro assistito, pur non avendo sottoscritto nessun contratto di abbonamento né avendo chiesto alcun rinnovo dellâofferta Maxxi TIM Web Facile, non era stato informato del rinnovo dellâofferta, a garanzia di trasparenza per il consumatore. Peraltro, per evitare ogni ulteriore disguido, il nostro assistito si era guardato bene da usare quellâopzione per il periodo successivo, sino a che la TIM non si fosse pronunciataâ.
âEd in effetti – prosegue lâavvocato Greco â la compagnia telefonica ha dimostrato subito il suo interesse a garantire la soddisfazione del cliente, non solo disattivando lâofferta ma anche rimborsando la cifra che il nostro assistito aveva visto prelevare dal suo credito residuo. Come Comitato Difesa Consumatori Altroconsumo apprezziamo che la TIM abbia risposto subito e con attenzione alle istanze della sua clientelaâ.