Il quartiere di Giovino viene beffato ancora una volta dall’amministrazione comunale di Catanzaro. Questo il commento di Massimo Gualtieri del Movimento Civico Catanzaro Marina. E’ noto, infatti che nell’ultimo consiglio comunale, è stata approvata la pratica relativa agli adempimenti comunali in attuazione all’art. 6 comma 8 della legge regionale n° 21/2010, avente ad oggetto “misure straordinarie dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale”, meglio noto come piano casa. Ebbene, in virtù della mancanza di approvazione del piano di recupero urbano di Giovino – piano attuativo, mai portato in consiglio comunale per l’approvazione, sebbene sia pronto da oltre due anni, tale legge che consente l’esecuzione di interventi straordinari di ampliamento e di demolizione e ricostruzione per gli edifici ad uso residenziale, non potrà riguardare l’abitato di Giovino atteso che uno dei requisiti per la sua applicazione è proprio l’urbanizzazione (opere di urbanizzazione primaria e a rete essenziali) dell’area in cui devono essere realizzati gli interventi. Ne vengono penalizzati, non solo coloro, quindi che in questi anni, proprietari di un terreno che ancora aspirano a costruirsi la propria casa ad uso residenziale e che ad oggi non lo hanno potuto fare per quanto sopra espresso, ma anche coloro che pur avendo costruito ed in possesso di regolari licenze edilizie e/o permessi a costruire, non possono ampliare la propria abitazione, in quanto si trovano sbarrata la strada dalla mancata urbanizzazione del quartiere e dall’approvazione del piano attuativo di recupero urbano. In tale situazione, quindi si potrà soltanto chiedere il cambio d’uso, per chi ha già edificato. Tale beffa, si aggiunge, quindi a quella già compiuta dall’amministrazione comunale, relativa alla pratica, all’epoca bocciata senza alcun valido progetto alternativo sui Piani Attuativi di Giovino che per come da tempo si dice, dovrebbe ritornare in Consiglio Comunale. Sicuramente quindi nei due casi Giovino è stato fortemente penalizzato dalla politica dell’amministrazione comunale, che nel primo caso non è riuscita a dare risposte ai cittadini, e nel secondo ad una intera città, in termini di sviluppo economico, occupazionale e turistico, conciliando gli interessi dei privati con quelli della collettività, salvaguardando e valorizzando al contempo il paesaggio e l’ambiente di Giovino, salvo oggi con un clamoroso dietro front, cercando di riportare la discussione su quello che poteva essere e non è stato, ovvero uno sviluppo compatibile con il territorio. Se da un canto quindi ci si riempie la bocca a parole su Giovino quartiere fiore all’occhiello della città, dall’altro si penalizza con i fatti in modo pesante tale territorio.
Anche di ciò i residenti di Marina e di Giovino, si ricorderanno alla prossima tornata elettorale.
Gualtieri Massimo e Fulvio Tolomeo Movimento Civico Catanzaro Marina
