Penultimo allenamento settimanale quello svoltosi a Stalettì nella giornata di ieri. Mister Brevi insieme al suo staff ha iniziato a provare schemi e soluzioni tattiche per affrontare nel migliore dei modi l’esordio in campionato contro il Viareggio.
Il modulo che il Catanzaro schiererà sarà certamente il 4-3-3 e sulla formazione bisognerà attendere la rifinitura serale prevista domani sera al “Ceravolo” alla luce dei riflettori. Probabilmente fra i pali giocherà il collaudato Bindi mentre a destra e sinistra per il ruolo di terzini troviamo in corsa quattro elementi che rispondono ai nomi di Calvarese, Catacchini, Sabatino e Squillace. Rigione e Ferraro saranno i centrali. In mezzo al campo, Ulliano dovrebbe giostrare davanti alla difesa con il supporto di Marchi e Benedetti ai suoi lati. In avanti con Fioretti boa centrale dovrebbero esserci Russotto e Martignago.
A dirigere l’incontro Viareggio Catanzaro è stato chiamato il Sig. Martinelli della sezione di Roma 2.
Martinelli ha arbitrato Catanzaro-Chieti 2-1 nel 2011 (il primo anno di Cozza, un rigore per noi, uno per loro al 90′). In quell’occasione fu contestato da entrambe le compagini. Infatti, prima non diede un sacrosanto rigore su Carboni, poi nel finale non vide un rigore dubbio su Masini. Completò la mediocre prestazione (cinque il nostro voto in pagella) concedendo un rigore per un veniale m fallo di mani di Mariotti. Meno felice la seconda apparizione quando incontrò per la seconda volta i giallorossi. Nel campionato scorso al Partenio, proprio mentre il Catanzaro teneva bene il campo, per doppia ammonizione levò dal campo Sirignano che aveva commesso un fallo che pochi avevano visto. L’Avellino a quel punto sbloccò la partita e archiviò la pratica. A Sorrento di Martinelli di Roma abbiamo invece un bel ricordo. Era il Catanzaro di D’Adderio che s’impose sul finale con un goal di Fioretti che significò in pratica la salvezza in Prima Divisione.
Oggi il Comune ha diramato una nota di Sergio Abramo che ha comunicato e ringraziato un elenco d’imprenditori che hanno sottoscritto un sostegno per l’Us Catanzaro. Questi i nomi degli imprenditori che hanno sottoscritto l’impegno: Giovanni Colosimo, Floriano Noto, Daniele Rossi, Roberto Guzzo, Giovanni Abramo, Raffaele Mirante, Maurizio Scutieri, Maurizio Concolino, Saverio Mustara, Fabio Cricelli, Rinaldo Costantino, Giuseppe Brugellis, Sandro Greco, Maurizio De Furia, Luigi Alfieri, Francesco Paonessa, Alessandro Caruso, Pierluigi Monteverde, Massimo Procopio, Pino Franzè (Legacoop), Giuseppe Gatto, Franco Sia, Antonio Riccelli, Antonio Viterbo (Sorbello) e Federico Francesco Bilotticon la sua ditta “B.U.I.L.D.E.R.S. Srl”. Il sindaco, scrive nella nota, che abreve avrà altri incontri con imprenditori per sostenere l’Us Catanzaro.
In occasione della gara Catanzaro-Viareggio, in programma domenica 1 settembre alle 20:30, il sindaco Sergio Abramo, considerato l’orario della partita e le esigenze di accesso e deflusso dei tifosi allo stadio “Nicola Ceravolo”, ha interessato il consigliere delegato all’Amc, Tommaso Brutto, al fine di predisporre un apposito servizio autobus che possa agevolare i sostenitori giallorossi.
Il consigliere Brutto, d’accordo con i vertici dell’Azienda per la mobilità cittadina, ha dunque istituito una corsa ad hoc che collegherà, al termine dell’incontro, la zona Stadio con il quartiere Lido, effettuando le seguenti fermate: giardini di San Leonardo, piazza Matteotti, via Milelli, Santa Maria, Aranceto, viale Magna Graecia, stazione Fs di Lido, via Crotone e Giovino. Prima dell’incontro i tifosi potranno raggiungere lo stadio servendosi delle corse ordinarie.
Sempre in relazione alla gara di campionato, il Corpo di Polizia locale ha reso noto di aver diramato un’ordinanza che istituisce il divieto di sosta e la rimozione forzata delle automobili in via Giovanni XXIII e via Madonna dei Cieli dalle 15:00 alle 24:00. L’ordinanza si è resa necessaria per agevolare il transito agli autobus delle due squadre. Lo stesso Comando chiede, dunque, la collaborazione dei residenti e di tutti i cittadini per il rispetto del dispositivo al fine di consentire una più corretta movimentazione di mezzi e persone.
Salvatore Ferragina