Il Caffè delle Arti di via Fontana Vecchia,saluta l’arrivo della stagione estiva con il modo che gli è più naturale: regalando una serata all’insegna della musica e dell’intrattenimento. Un sabato live, quello in programma il 1° giugno, che partirà dal pomeriggio, con musica per tutti i gusti e per tutti i generi.
La Summer break Party inizierà alle h. 18.00, con una kermesse interamente dedicata ai gruppi emergenti della scena locale.
Si parte con un viaggio all’interno della storia del rock anni ’70, 80, 90 a cura dei giovanissimi The Padsem, per spostarci nei territori del Trash metal tanto caro ai Dripping Sin. Dal rock si passerà al ritmo free style dei fratelli Hip hop Illoop & Zinko e , fino al rock’ n’n roll interamente al femminile delle Sound Kick.
La seconda parte invece è dedicata all’evento della festa: il melting pot musico-teatrale direttamente da Santa Severina degli Strada Statale 107 bis. Prima che un progetto culturale e musicale, questo è un percorso, che dal suo inizio ad oggi, grazie al connubio di passione e caparbietà, ha attraversato importanti mete e superato gravose asperità.
«L’autodeterminazione e la coscienza dei singoli, è riuscita a fare da catalizzatore alle forti emozioni suscitate, nel bene e nel male, dalla nostra meravigliosa terra, emozioni che una volta tanto, da mera potenzialità, sono diventate energia creatrice»; questo è il messaggio introduttivo al loro linguaggio.
Per questi motivi, lo spettacolo cerca non solo di mettere in scena grande musica, ma di innestare nelle strade, nelle piazze e nelle città e nei locali, quello stesso spirito creatore che è il principio stesso dell’arte.
Le attività del Centro Polivalente per i giovani resteranno comunque anche nel mese di giugno, sempre nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 17.00 alle 20.00, mentre il Caffè delle Arti con questa festa di chiusura, ringrazia e saluta tutti coloro che hanno condiviso e partecipato a quel processo artistico, culturale e rigenerativo patrimonio di una città che vuole risvegliarsi e a quanti condivideranno la strada di quello che è considerato il foro multiculturale più attivo in Italia, per varietà di proposte e progetti, che non disdegnano certo anche il libero e legittimo divertimento.
