Stage internazionale di danza teatro a Catanzaro fino al 29 marzo con la coreografa e danzatrice colombiana Marta Ruiz
Si è aperto nel migliore dei modi lo stage di danza-teatro che sarà
tenuto per altri due week- end presso il centro di aggregazione
giovanile in fontana vecchia dalla coreografa colombiana Marta Ruiz,
artista dal solido curriculum internazionale, che è ritornata in
Calabria per condividere il suo estro creativo con un folto gruppo di
entusiasti partecipanti. La sua presenza è stata fortemente voluta
dalla dinamica e ambiziosa Associazione Culturale “Confine Incerto”,
che aveva già avuto la possibilità di collaborare con la Ruiz nello
scorso settembre.. “E’ un grande onore avere la chance di lavorare da
vicino con una innovatrice di tale livello –ribadisce Lucia Bianchi
che coordina la produzione- che è anche una persona di straordinaria
disponibilità. Marta sintetizzerà il lavoro compiuto nell’ambito di
una ricerca ormai trentennale, anticipando la pubblicazione di un
manuale che illustra la sua tecnica.che ha come tratto distintivo
quello di essere rappresentato dall’uso dell’elemento elastico, inteso
proprio come oggetto e mezzo. Per danzare con un elastico il corpo
deve manifestare la stessa qualità. Un obiettivo che porta anche a un
lavoro profondo sullo spazio, poiché l’elastico è anche architettura
mobile di per sé, e poi come la stessa Marta dice:-“quando un corpo
danza, è lo spazio stesso che danza”. Emanuela Bianchi, attrice e
performer su cui la Ruiz farà affidamento per questo suo soggiorno in
Calabria, a sua volta così rilancia
“Farsi carico di questo genere di arte in una città che si vede spesso
passaggio di produzioni classiche importanti, è un passo necessario
per avvicinare le persone ad un mondo altro, diverso, dove le
immagini, i corpi e la voce più che descrivere, lasciano
l’immaginazione aperta, le assonanze emotive, le associazioni di idee
e di riferimenti contemporanei, liberi di trovarsi, cercarsi nei nodi
della rete fatta di espressione artistica e vissuto dello spettatore.”
Sarà un modo di confrontarsi, di piantare nella città semi di arte
contemporanea, non solo passaggio ma terreno fertile, un evento sì, ma
che diviene percorso e risorsa per la città.”Il suo arrivo-conclude
Emanuela- nasce dall’esigenza di portare avanti e approfondire il
lavoro che già la nostra associazione promuove nel centro di
Aggregazione Giovanile, dal quale è nato il gruppo “Gargantua” teatro
di strada, sostenuto dall’ Assessorato alla Cultura e alle Politiche
Giovanili del Comune di Catanzaro e della Provincia di Catanzaro. Il
laboratorio, dopo una prima fase di conoscenza del corpo, prevederà
altri due moduli in cui si approfondirà l’elemento creativo
individuale che verrà lasciato libero di esprimersi nell’ultimo
appuntamento in cui ognuno costruirà, con gli elementi appresi, una
propria coreografia . Attendiamo tutti, sopratutto esterni, danzatori,
attori, professionisti e non. Questo è solo l’inizio di una serie di
altri passaggi previsti per il futuro. Un caloroso ringraziamento va
al Centro Calabrese di Solidarietà settore Prevenzione e a tutto il
suo staff per la preziosa collaborazione e condivisione delle
attività, senza il quale questa possibilità non sarebbe stata
realizzabile.”
Per altre info e o contatti 3407892975 oppure www.confineincerto.it
