Rassegna stampa

Stabiliti i criteri per i ripescaggi

Il Consiglio della Federcalcio ha stabilito i tre parametri per i ripescaggi: risultato sportivo, tradizione della società e bacino di utenza

Il Consiglio della Federcalcio ha approvato il documento che regola termini e modalità dell’ammissione ai campionati 2006-07, confermando la previsione di sanzioni amministrative e di punti di penalizzazione in classifica a carico delle società ritardatarie rispetto ai termini fissati per i vari adempimenti.
‘Il termine perentorio – ha spiegato il presidente Carraro nella conferenza stampa al termine dei lavori di oggi in un albergo di Milano – è solo l’ultimo, cioè il 27 giugno 2006; le altre scadenze, se non rispettate faranno scattare ammende o punti di penalizzazione, un punto in meno in classifica per ogni adempimento non concluso nei tempi. Non per essere cattivi, ma per incentivare la puntualità cosicchè Covisoc e Caoavisoc possano svolgere il loro lavoro di verifica e controllo con l’indispensabile tempo per non commettere errori’.

Stabiliti anche i criteri per i ripescaggi: risultato sportivo, tradizione della società, bacino di utenza relativamente agli ultimi cinque anni. Questi i tre parametri per i ripescaggi che la Figc ha elaborato nel Consiglio federale tenuto oggi a Milano. I criteri, che entreranno in vigore dall’avvio della prossima stagione, verranno discussi nella seduta del primo febbraio, in cui si dovrebbe arrivare all’approvazione finale.

Il consiglio ha poi deliberato la ripresa, da domani con la prossima giornata di campionato, dei prelievi sangue-urine per i controlli incrociati antidoping. Gli esami, almeno fino a Marzo, saranno effettuati presso il laboratorio Cio di Atene, avendo il Coni di Roma l’incombenza dei giochi olimpici invernali di Torino. Inoltre, alle singole componenti del Consiglio è stata consegnata una proposta che individua i criteri dei ripescaggi che saranno stabiliti sulla base di tre parametri: risultato sportivo, tradizione della società e bacino di utenza relativamente agli ultimi cinque anni.

L’argomento verrà portato all’attenzione del Consiglio federale nella prossima seduta già fissata per il primo febbraio per l’approvazione del documento finale. ‘In questo modo – fa notare Carraro – la discrezionalità del Consiglio Federale è zero, essendo i criteri predefiniti nei dettagli’.

A ogni parametro corrisponde infatti un punteggio da assegnare in base appunto al risultato, alla storia sportiva e alla capacita’ economica. ‘Ai biglietti venduti negli ultimi 5 anni, cioè con un dato certificato’, ha spiegato Carraro come si intende misurare il bacino di utenza di ogni società.

Infine è stato approvato il nuovo regolamento dell’associazione italiana arbitri (Aia) e, ‘visto il parere favorevole della Corte Federaleche ha esaminato la relativa documentazione, il Consiglio ha accolto l’istanza di grazia presentata dall’allenatore Fabrizio Castori’.

In apertura il presidente Carraro aveva illustrato gli obiettivi e le finalità del Convegno che la Figc terrà a Roma dal 30 gennaio al 1febbraio prossimi. ‘Sarà – ha detto – l’occasione per un largo confronto, aperto anche al contributo di esperti esterni al mondo del calcio, sui temi di maggiore attualità e importanza’. Ed è prevedibile che si torni a parlare di diritti tv e di riforma dei campionati visto che in tanti ritengono che siano troppo 20 squadre in serie A.

‘Non si andrà al workshop con una soluzione precostituita – ha spiegato da parte sua il vicepresidente federale Giancarlo Abete -, ma con delle riflessioni e col contributo di tutte e sei le componenti e di molti altri esterni che hanno professionalità e capacità, ci confronteremo anche con le altre realtà di Inghilterra, Germania, Spagna e Francia. Certo, questo è un momento dell’anno nel quale s iavverte il peso di un campionato lungo, anche per le condizioni climatiche’.

Quotidiano Nazionale

Autore

Massimiliano Raffaele

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