L’infiltrazione d’acqua negli spogliatoi dello stadio “Nicola Ceravolo”, documentata da foto e video apparsi su alcuni organi della stampa on line, è stata causata da un intervento, ancora in fase di realizzazione, su un giunto di espansione del tetto della struttura della “palazzina”. Il raggruppamento temporaneo di imprese che ha in appalto i lavori di riqualificazione dell’impianto, si è prontamente assunto la responsabilità dell’accaduto, sottolineando che presto ripristinerà l’area dell’edificio che risulta danneggiata.
L’infiltrazione d’acqua in una parte degli spogliatoi, e precisamente in un locale destinato alle squadre ospiti, non dipende dagli interventi, già previste dal comune, che le farà partire a breve, per l’impermeabilizzazione del settore distinti.
L’infiltrazione ha interessato solo un ambiente di circa 10 metri quadrati, nei quali l’acqua piovana si è canalizzata, va ribadito, proprio a causa del mancato completamento del giunto d’espansione.
Il resto della struttura adibita a spogliatoio, dell’estensione complessiva di circa 500 metri quadrati, è completamente asciutta e non presenta, nonostante le abbondanti piogge, altri segni di infiltrazioni.
Il comune precisa che i nuovi spogliatoi, nonostante le numerose sollecitazioni, non sono ancora stati presi in consegna dalla società Catanzaro calcio e sono, provvisoriamente, nelle disponibilità dell’ufficio tecnico di Palazzo De Nobili.
La vicenda conferma che persone, allo stato ignote, hanno potuto introdursi all’interno degli spogliatoi, senza autorizzazione e con modalità e scopi presumibilmente illeciti.
Pertanto, il comune si trova costretto a presentare formale denuncia contro ignoti, segnalando alle forze dell’ordine l’intromissione di estranei all’interno di un’area di cui solo l’Amministrazione, in attesa della formale presa in carico da parte dell’Us Catanzaro, ha la disponibilità.
le solite pagliacciate…
Incredibile una parte degli spogliatoi e’ asciutta nonostante le copiose piogge… Ahahahahah sono fantastici