Una partita che lascia l’amaro in bocca ad entrambe le squadre. Il Catanzaro, passato in vantaggio al 13′ con Iemmello che ha battuto Zoet con un preciso rasoterra in buca d’angolo su invito dalla destra di Vandeputte, si abbassa a controllo del risultato indirettamente favorendo il ritorno dei padroni di casa che trovano la rete del pareggio al 34′ con Jagiełło che ribadisce in rete il colpo di testa di Mateju che era finito sul palo prima di rimbalzare a centro area. Colpo di testa peraltro apparso ai più’ irregolare visto l’abbraccio poco affettuoso subito da Veroli a cui e’ stato praticamente impedito di saltare, ma prima l’arbitro poi il VAR che ha rivisto l’azione hanno giudicato tutto regolare.
Subito il pareggio i GialloRossi hanno reagito andando vicini al nuovo vantaggio con Sounas e Iemmello che non riescono a mettere dentro un prezioso invito dalla sinistra di Vandeputte.
La ripresa inizia con ancora un’occasione per le Aquile con Biasci, ma sono i padroni di casa a fare la partita, nonostante l’ottimo controllo della difesa ospite (ottimo l’innesto di Antonini!), e ad andare vicini al vantaggio con un tiraccio da fuori molto ben deviato da Fulignati. Ancora Aquile con Sounas il cui destro rasoterra fa la barba al palo con Zoet battuto. Nel finale di gara nulla da segnalare se non le tante sostituzioni da una parte e dall’altra, e l’ammonizione per Vandeputte che costerà’ al belga ua giornata di stop nella prossima partita casalinga con l’Ascoli.
Con questo pareggio il Catanzaro interrompe la striscia negativa in trasferta e si porta a 35 punti mantenendo la settima posizione. Per lo Spezia un pari che non consente di staccarsi dall’ultima posizione in condominio con Feralpi e Lecco.
TM