Il processo scaturito dall’operazione “All Inclusive” si è concluso in primo grado con rito ordinario. Undici gli 11 imputati accusati della gestione di un grosso traffico di cocaina a Catanzaro.
Tra i condannati figura anche Mario Russo, un ex appuntato dei carabinieri già in servizio alla Procura di Catanzaro, al quale è stata comminata una pena di 7 anni, 3 mesi oltre 27.150,00 euro di multa.
Condannati, inoltre, Antonio Scozzafava, 9 anni e 48 mila euro di multa; Giovanni Russo, 9 anni, 5 mesi e 57 mila euro di multa; Liciu Gheorghe (detto Giorgio), un anno e 9 mesi; Domenico Rubino, 6 anni e 27 mila euro di multa; Alessio Gennaro Spagnolo, 6 anni e 2000 euro di multa; Antonio Gualtieri, 7 anni, 6 mesi e 45 mila euro di multa; Massimo Purcaro, 4 anni, 6 mesi e 1.500 euro di multa; Giuseppe Barbuto, 8 anni, 6 mesi e 28.700,00 euro di multa; Maurizio Colicchia, un anno, 9 mesi e 3.150,00 euro di multa; Santo Grande, un anno 9 mesi e 3.150,00 euro di multa.
L’operazione “All inclusive” fu eseguita dalla Squadra Mobile di Catanzaro, coordinata dalla Distrettuale antimafia, il 24 febbraio 2014.
Nell’organizzazione diversi gli elemnti definiti “di spessore criminale” e che si sarebbero avvalsi, a loro volta, di persone giovanissime e di indole particolarmente violenta, che erano impegnate anche in rapine ed estorsioni.