Una piazza della città di Soverato sarà chiamata col nome di don Giovanni Gnolfo. L’illustrazione dell’iniziativa è prevista, sabato 3 febbraio prossimo, alle ore 10.30, attraverso una conferenza che si terrà nella sala consiliare di Palazzo di Città a cui prenderanno parte: il sindaco Raffaele Mancini che porterà i saluti dell’amministrazione municipale; l’assessore alla Cultura Sonia Munizzi che introdurrà i lavori; ; e la relazione su “Giovanni Gnolfo e la storia di Soverato e della Calabria” da parte dello storico Ulderico Nisticò. L’amministrazione comunale, facendosi interprete di un sentimento di grata memoria tuttora vivo nella popolazione, ha deliberato di intitolare la piazza antistante palazzo Gregoraci al nome del sacerdote professor don Giovanni Golfo, salesiano, il quale, mentre nelle aule dell’Istituto “Sant’Antonio di Padova” educava religiosamente e culturalmente, sull’esempio di don Bosco, buoni cristiani e onesti cittadini, pose al servizio di Soverato la sua profonda esperienza di storico dell’arte e di archeologo, restituendo alla città il suo più antico passato. A lui si devono studi sulle tombe sicule, sulla grecoromana Poliporto, sulle tracce di età imperiale e medioevale; ma anche sulle tradizioni religiose e popolari dei nostri antenati. L’intitolazione a don Golfo vuole essere dunque un atto di doverosa riconoscenza, e un incoraggiamento all’esaltazione dell’identità cittadina, che dalla storia trae alimento.
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