Domani al via a Soverato Liber@estate con un cartellone molto ricco. Il primo appuntamento proprio domani, l’ultimo il 23 agosto. Gli eventi si terranno tutti al Circolo Velico della cittadina ionica.
Red
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Il 2 agosto 2011, ore 19, presso il Circolo Velico, lungomare Europa, di Soverato, Nino Amadore e Salvatore Scalzo inaugureranno il ciclo degli incontri d’autore di Liber@estate 2011 con la presentazione del libro dello stesso Amadore: “La Calabria sottosopra” (Rubbettino Editore, 2010).
Il lavoro, che prova a raccontare una regione, è un’inchiesta sulla contaminazione culturale che la ‘ndrangheta ha saputo organizzare, permeando con i suoi uomini tutto ciò che era possibile permeare. Ma non c’è solo la ‘ndrangheta a condizionare lo sviluppo e la crescita della Calabria. Hanno anche una responsabilità quei calabresi che fingono di non vedere e, soprattutto, una classe politica che si è allenata, a destra come a sinistra, a rappresentare interessi molto spesso opachi, molto spesso della ‘ndrangheta. Così la rappresentanza dell’illegalità è diventata un fatto naturale, scontato, tanto da far apparire ai più folle chi osa ribellarsi al potere costituito che non è lo stato ma il potere parallelo
A seguire, il 5 agosto, ore 19, sempre al Circolo Velico di Soverato, nell’ambito degli incontri d’autore di Liber@estate 2011, Domenico Marino e Valerio Donato presenteranno: “L’insostenibile leggerezza del ponte” (Rubbettino Editore, 2010).
Il libro – del quale è autore Domenico Marino – dopo molti volumi tecnici in cui sono stati espressi pareri più o meno autorevoli circa il Ponte sullo Stretto ,vuole tentare di raccontarne, con il rigore attento del ricercatore e con lo sguardo divertito del filosofo scettico, la storia.
Un percorso intricato, costellato da molti dubbi e molte domande a cui si cercherà di dare risposta e che porterà a dimostrare che il Ponte non è una priorità per l’Italia; che molto probabilmente non è utile allo sviluppo di Calabria e Sicilia, anzi è potenzialmente dannoso. Il Ponte è un annuncio perenne, che ha generato e continua a generare un considerevole impegno di spesa pubblica (improduttiva); che crea aspettative (lecite e illecite), visioni e sogni di sviluppo, ma che bisognerebbe attentamente evitare di realizzare perché il sogno diventerebbe realtà e il risveglio in questa realtà sarebbe un incubo senza fine.
L’ingresso agli eventi della manifestazione è libero.
Liber@estate è un’iniziativa della Fondazione “Vincenzo Scoppa” e della rivista Liber@mente in collaborazione con Armonie d’Arte Festival, la Camera di Commercio di Catanzaro, il Circolo Velico di Soverato, la Fondazione Hayek Italia, la Rubbettino Editore, la John Cabot University, il Cristallo, l’UGF Banca, l’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, la Guglielmo S.p.a.
Per maggiori informazioni consultare il sito della fondazione.
