LE PAGELLE DEL CATANZARO (4-1-4-1)
BOTTICELLA – Si fa beffare da Russo sul primo gol, ma si riscatta con una bella parata sul tiro a colpo sicuro di Ripa. VOTO 6,25
GIMMELLI – A destra si balla parecchio. In ritardo di chiusura sul contropiede di Rastelli che regala il raddoppio al Sorrento. È suo il tiro più pericoloso del pomeriggio giallorosso, miracolosamente deviato in angolo da Mennella. VOTO 5,5
ZINI – Fuori posizione sul primo gol, consente a Russo di stoppare la palla e di girarsi in piena area piccola. Spesso in affanno sugli sguscianti attaccanti sorrentini. VOTO 5,5
ANGAN – Sostituisce Ballanti senza eccessivi patemi, limitando il bomber Ripa. È tuttavia corresponsabile sul gol di Russo: errore decisivo che macchia la sua buona prestazione. VOTO 5,75
MORLEO – Si segnala per le sue volate sulla fascia, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa limita il suo raggio d’azione per fronteggiare le frequenti discese di Ferrara. VOTO 6,25
COPPOLA – Piazzato davanti alla difesa, è il solito, utile rubapalloni. Suda, sbuffa ma soffre maledettamente la posizione tra le linee di Russo. Esce per un indurimento muscolare e la diga giallorossa cede. VOTO 6
MORFÙ – Un paio di spunti non bastano a salvare una partita negativa. La condizione è ancora approssimativa. Chiude in affanno lasciando Gimmelli in balia degli attaccanti rossoneri. VOTO 5
FIORE – Prima al centro, poi a sinistra, poi di nuovo al centro. Domenicali lo sposta come una trottola per trovargli la giusta posizione in campo. Invano. VOTO 5,5
WAHAB – Inizia giocando qualche metro più avanti del solito. Si presenta con una serpentina che spaventa il Sorrento, ma si spegne lentamente, regalando con irritante sufficienza il pallone del raddoppio di Rastelli. VOTO 5,25
RUSCIO – Prestazione incolore sulla fascia senza gli spunti di qualità che il Catanzaro gli chiede. Sostituito nell’intervallo da Siclari. VOTO 5
BUENO – Come sempre abbandonato in avanti, nel primo tempo tiene in ansia da solo la difesa campana. Affiancato da Siclari a inizio ripresa tenta una sfortunata conclusione al volo. Poi scompare, stanco e sfiduciato. VOTO 6,25
SICLARI – Si batte come un toro, cerca di creare spazi per Bueno, sgomita ma i piedi non sono certo fatati. Non centra mai la porta con un paio di conclusioni inguardabili. VOTO 5,25
CUFFA – Non entra mai in partita, sbagliando anche gli stop più elementari. Inutile e inconcludente. VOTO 5
MAZZOLI – Poco più di un quarto d’ora a partita ormai compromessa. VOTO NG
ALLENATORE: DOMENICALI – Prepara alla perfezione la partita dal punto di vista tattico. Fino al primo gol il Sorrento non crea eccessivi pericoli, anzi è il Catanzaro che tiene in mano il pallino del gioco. I gol arrivano su due ingenuità difensive, ma Domenicali non riesce a cambiare volto alla squadra per cercare la rimonta. Non convincono gli innesti di Cuffa e di Siclari, mentre Giuntoli si accomoda in tribuna. Tardivo l’inserimento di Mazzoli, vista l’inconsistenza di Ruscio e Morfù sulle fasce. Il problema, comunque, non è il manico ma la scarsa qualità della squadra dalla cintola in su. VOTO 6
LE PAGELLE DEL SORRENTO (4-3-1-2)
Mennella 6,5; Ferrara 7, Maraucci 6,5, Braca 6,5, Pezzella 6; Marciano 6, Ruotolo 6,5, Teta 6 (Solimene NG); Russo 7,5; Rastelli 7 (Sibilli NG), Ripa 6 (Ingenito NG). All.: Cioffi 6,5.
BOTTICELLA – Si fa beffare da Russo sul primo gol, ma si riscatta con una bella parata sul tiro a colpo sicuro di Ripa. VOTO 6,25
GIMMELLI – A destra si balla parecchio. In ritardo di chiusura sul contropiede di Rastelli che regala il raddoppio al Sorrento. È suo il tiro più pericoloso del pomeriggio giallorosso, miracolosamente deviato in angolo da Mennella. VOTO 5,5
ZINI – Fuori posizione sul primo gol, consente a Russo di stoppare la palla e di girarsi in piena area piccola. Spesso in affanno sugli sguscianti attaccanti sorrentini. VOTO 5,5
ANGAN – Sostituisce Ballanti senza eccessivi patemi, limitando il bomber Ripa. È tuttavia corresponsabile sul gol di Russo: errore decisivo che macchia la sua buona prestazione. VOTO 5,75
MORLEO – Si segnala per le sue volate sulla fascia, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa limita il suo raggio d’azione per fronteggiare le frequenti discese di Ferrara. VOTO 6,25
COPPOLA – Piazzato davanti alla difesa, è il solito, utile rubapalloni. Suda, sbuffa ma soffre maledettamente la posizione tra le linee di Russo. Esce per un indurimento muscolare e la diga giallorossa cede. VOTO 6
MORFÙ – Un paio di spunti non bastano a salvare una partita negativa. La condizione è ancora approssimativa. Chiude in affanno lasciando Gimmelli in balia degli attaccanti rossoneri. VOTO 5
FIORE – Prima al centro, poi a sinistra, poi di nuovo al centro. Domenicali lo sposta come una trottola per trovargli la giusta posizione in campo. Invano. VOTO 5,5
WAHAB – Inizia giocando qualche metro più avanti del solito. Si presenta con una serpentina che spaventa il Sorrento, ma si spegne lentamente, regalando con irritante sufficienza il pallone del raddoppio di Rastelli. VOTO 5,25
RUSCIO – Prestazione incolore sulla fascia senza gli spunti di qualità che il Catanzaro gli chiede. Sostituito nell’intervallo da Siclari. VOTO 5
BUENO – Come sempre abbandonato in avanti, nel primo tempo tiene in ansia da solo la difesa campana. Affiancato da Siclari a inizio ripresa tenta una sfortunata conclusione al volo. Poi scompare, stanco e sfiduciato. VOTO 6,25
SICLARI – Si batte come un toro, cerca di creare spazi per Bueno, sgomita ma i piedi non sono certo fatati. Non centra mai la porta con un paio di conclusioni inguardabili. VOTO 5,25
CUFFA – Non entra mai in partita, sbagliando anche gli stop più elementari. Inutile e inconcludente. VOTO 5
MAZZOLI – Poco più di un quarto d’ora a partita ormai compromessa. VOTO NG
ALLENATORE: DOMENICALI – Prepara alla perfezione la partita dal punto di vista tattico. Fino al primo gol il Sorrento non crea eccessivi pericoli, anzi è il Catanzaro che tiene in mano il pallino del gioco. I gol arrivano su due ingenuità difensive, ma Domenicali non riesce a cambiare volto alla squadra per cercare la rimonta. Non convincono gli innesti di Cuffa e di Siclari, mentre Giuntoli si accomoda in tribuna. Tardivo l’inserimento di Mazzoli, vista l’inconsistenza di Ruscio e Morfù sulle fasce. Il problema, comunque, non è il manico ma la scarsa qualità della squadra dalla cintola in su. VOTO 6
LE PAGELLE DEL SORRENTO (4-3-1-2)
Mennella 6,5; Ferrara 7, Maraucci 6,5, Braca 6,5, Pezzella 6; Marciano 6, Ruotolo 6,5, Teta 6 (Solimene NG); Russo 7,5; Rastelli 7 (Sibilli NG), Ripa 6 (Ingenito NG). All.: Cioffi 6,5.
Ivan Pugliese