Si è svolto stamattina l’allenamento del Catanzaro presso il terreno del “Mirko Gullì” del PoliGiovino. La preparazione proseguirà fino a lunedì in attesa dell’incontro casalingo del giorno successivo contro l’Akragas.
Oggi, alla presenza del ds Doronzo e del dg Maglione, mister Erra ha tenuto il classico allenamento tecnico con una partitella a metà campo durante la quale sono stati provati a rotazione tutti gli effettivi.
La notizia odierna di maggior rilevanza riguarda senza dubbio il recupero di Sirri che si è allenato insieme al resto del gruppo. Prosegue bene anche il percorso di Di Nunzio e Infantino che ormai sembrano avviarsi verso un progressivo reintegro fra i disponibili. Diverso il discorso per Icardi e Van Ransbeeck che continuano la riabilitazione lontano da Catanzaro. Non si è visto Gambaretti, anche lui alle prese con il riacutizzarsi dell’infortunio alla caviglia.
Nel pomeriggio si sono disputate le prime 4 gare della 6^ giornata. Vittorie per Juve Stabia e Trapani rispettivamente su Fondi e Casertana. Colpo esterno del Siracusa che ha sbancato con un secco 3-0 il campo dell’Akragas, prossimo avversario del Catanzaro. Pareggio esterno della Reggina in casa del Francavilla.
In serata si completerà il quadro del Girone C con i derby pugliesi fra la Fidelis Andria e la capolista Monopoli, e il Lecce che ospiterà il Bisceglie. Infine, esordio di Braglia sulla panchina del Cosenza che proverà ad invertire la rotta contro la corazzata Catania.
Francesco Panza
La Reggina è una vera sorpresa, con quattro soldi e senza stadio hanno fatto una discreta squadra, deve essere bravo anche l’allenatore
Si condivido, il manico deve essere davvero bravo. Riesce a estrarre il meglio da calciatori non di certo superiori ai nostri tranne forse De Francesco un regista niente male.
vediamo alla distanza….
ed’è u primu a cosenza …
Braglia portali in serie D
A cs continuano con gli allenatori catanzaresi….non ci bastau fontana
ahaahah vero pingu
sono masochisti, dopo braglia gli mandiamo stranieronellanotte che vuole chiudere la curva Capraro