Si riparte. Comincia oggi un nuovo anno scolastico, inevitabilmente tra le proteste e le polemiche. Dalla
parte dei docenti l’atmosfera è infuocata dai tagli agli organici imposti dal Governo e formalizzati dall’Ufficio scolastico provinciale: fra l’altro numerose scuole si trovano già in difficoltà per garantire il diritto allo studio agli alunni disabili. Sul fronte degli studenti, devono essere ancora “metabolizzate” le innovazioni, a partire dal voto in condotta. Tutt’intorno l’attenzione resta alta per far sì che l’attività scolastica vada avanti senza problemi. Già da stamattina, polizia e carabinieri effettueranno servizi straordinari di controllo nelle vicinanze dei plessi più importanti. I militari dell’Arma, ieri, attraverso un comunicato stampa, hanno garantito massima attenzione allo spaccio di droga ed ai reati a sfondo sessuale. E proprio sul fronte degli stupefacenti sarà avviata, sin dai prossimi giorni, una campagna di sensibilizzazione. «L’obiettivo – si legge nella nota – è contrastare la violenza sui minori e qualunque fenomeno deviante con l’aiuto dei genitori, degli insegnanti e, non ultimi, dei giovanissimi sempre più spesso in consapevoli protagonisti di eventi raccapriccianti». Agli studenti, soprattutto i più piccoli, i Cc distribuiranno un decalogo sulla sicurezza. Si va dalla necessità di non parlare mai con gli estranei e di non andare da nessuna parte con persone che i genitori non conoscono all’esigenza di non fornire nome, cognome, indirizzo e numeri di telefono a persone conosciute su internet. E ancora, si consiglia di urlare nel caso in cui qualcuno provi a portare via i bambini, di raccontare tutto ciò che accade ai genitori, di evitare gesti di emulazione dei compagni più grandi, di rispettare gli insegnanti e confidarsi con loro, di non imbrattare le pareti della scuola, di difendere gli amici da qualunque prepotenza e di chiamare le forze dell’ordine in caso di supposto pericolo.
Intanto si susseguono i messaggi della autorità. Il presidente del Consiglio comunale, Franco Passafaro, si rivolge innanzitutto agli insegnanti, definiti «uno dei pilastri della nostra comunità». Rivolti gli auguri agli alunni, il pensiero del presidente del Consiglio va anche alle famiglie («stabiliscano un rapporto di collaborazione con i docenti sostenendo i figli in ogni momento»), agli operatori amministrativi ed al personale Ata. Annunciato, infine, che anche quest’anno sarà organizzata una serie d’incontro con gli alunni a Palazzo De Nobili. Anche l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Giacomo Matacera, rivolge il pensiero agli studenti: «Disponetevi al nuovo anno scolastico con serietà e impegno, così com’è richiesto ad ogni cittadino in una società libera e democratica». Oggi, infine, l’assessore comunale alla Pi, Danilo Gatto, insieme alla collega al Decentramento Tommasina Lucchetti, presenzierà alla cerimonia d’inizio anno nella scuola media Casalinuovo.
Intanto si susseguono i messaggi della autorità. Il presidente del Consiglio comunale, Franco Passafaro, si rivolge innanzitutto agli insegnanti, definiti «uno dei pilastri della nostra comunità». Rivolti gli auguri agli alunni, il pensiero del presidente del Consiglio va anche alle famiglie («stabiliscano un rapporto di collaborazione con i docenti sostenendo i figli in ogni momento»), agli operatori amministrativi ed al personale Ata. Annunciato, infine, che anche quest’anno sarà organizzata una serie d’incontro con gli alunni a Palazzo De Nobili. Anche l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Giacomo Matacera, rivolge il pensiero agli studenti: «Disponetevi al nuovo anno scolastico con serietà e impegno, così com’è richiesto ad ogni cittadino in una società libera e democratica». Oggi, infine, l’assessore comunale alla Pi, Danilo Gatto, insieme alla collega al Decentramento Tommasina Lucchetti, presenzierà alla cerimonia d’inizio anno nella scuola media Casalinuovo.
Giuseppe Lo Re