CATANZARO  Assodato che Piero Braglia sarà il nuovo tecnico giallorosso, la società di via Lombardi si sta attrezzando, adesso, per fornire al tecnico grossetano una squadra che meglio possa adattarsi al suo modulo di gioco. L’allenatore ex Foggia predilige un 3-4-3, con una difesa veloce dietro un centrocampo compatto che sia capace di fare filtro verso il reparto avanzato. Indispensabile, quindi, l’acquisto di un rapido difensore che vada a completare il reparto con Ciardiello e Pastore, che sono confermati per la prossima stagione, e Zappella, di ritorno dal prestito di Viterbo. Tutto da sciogliere il nodo dei giocatori di fascia. Corazzini, reduce dall’infortunio procuratosi a Nocera Inferiore nelle semifinali play off, si è operato con successo, ma il rientro in campo è previsto non prima di ottobre. Prevedibile che la società si muova in tal senso per tappare la falla.
Bisognerà rivedere i piani anche per quanto riguarda la fascia destra. Milone e De Sanzo sono, infatti, dati in partenza. Entrambi hanno un ingaggio oneroso, Milone, inoltre, è corteggiato dal Martina (C1) fin dallo scorso inverno. Probabile che il difensore ligure diventi pedina di scambio per acquistare Prisciandaro. La punta 33enne ha segnato, quest’anno, dieci reti nella compagine pugliese. Per quanto riguarda il centrocampo rimarranno quasi sicuramente le ali Ferrigno e Ambrosino, così come Machado, riscattato interamente dal Chievo. Notevole la speranza riposta nel brasiliano, perché ripeta la stagione disputata dal suo compagno d’avventure, Toledo, che sarà ceduto, con ogni probabilità , a una squadra di A o di B. Basile, invece, tornerà a Crotone per fine prestito, non avendo ritenuto il sodalizio giallorosso di riscattare la metà del cartellino del centrocampista a un prezzo prefissato la scorsa estate con la società pitagorica.
In attacco si profila una rivoluzione con Moscelli a un passo dal diventare un ex, nonostante il contratto che lo lega al Catanzaro fino al 2005, e Falco che rischia anch’esso di essere ceduto. Di ritorno da Olbia, Giglio, che in Sardegna si è ben comportato. Bisogna stabilire, ora, se la punta vorrà rimanere a Catanzaro, dove lo scorso anno ha ricevuto non poche critiche da parte dei tifosi. I nomi più gettonati in questo periodo per l’attacco sono oltre a Prisciandaro, Corona, che dovrebbe però accasarsi a Foggia, e Passatore.
Braglia sarà presentato ufficialmente nella prossima settimana. L’allenatore toscano, dopo aver raggiunto un accordo di massima con la società calabrese venerdì scorso a Roma, dovrà comunicare la decisione al Chieti. Il tecnico, pur non essendo legato da un contratto con la società neroverde, aveva manifestato l’intenzione di proseguire il rapporto lavorativo in Abruzzo.
Enrico Foresta – Il Quotidiano
