Riparte in un clima surreale la nuova avventura del Catanzaro che domani, per volere del rag. Macalli, sarà di scena al “Veneziani” di Monopoli, con una squadra in ritiro da poco più di una settimana ed un organico ancora da completare nei ruoli nevralgici.
Sentimenti ed umori diametralmente opposti caratterizzano invece l’ambiente biancoverde, che viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo la promozione dello scorso torneo e le legittime aspettative riposte in quello attuale. Per conoscere meglio il nostro avversario inziamo da un dato, quello dell’età media : 26 anni. Da questo primo elemento traspare chiara la volontà della società, che all’indomani del salto di categoria ha deciso di improntare la propria campagna acquisti al mantenimento del gruppo dell’anno precedente, supportandolo con un giusto mix di giovani ed esperti tra i quali sicuramente spiccano Antonio Efficie, portiere classe ’68 ex Foggia, Massimiliano Tangorra, difensore classe ’70 arrivato dal Benevento, Giuseppe Sifonetti, centrocampista classe ’82 prelevato dal Brindisi e Massimiliano Memmo, attaccante classe ’74 acquistato dal Giulianova; oltre alla conferma dei vari Caridi, Bitetto e Galetti. Alla luce di questi dati si può affermare che il Monopoli si presenta ai nastri di partenza del torneo come una squadra ben assortita, con una difesa ed un centrocampo qualitativamente e numericamente di qualità, ed un attacco che seppur potrà fare affidamento sull’esperienza di Galetti e Memmo, dovrà fare i conti con la limitata possibilità di alternative.
Alla guida dei pugliesi troviamo invece una vecchia conoscenza dei tifosi catanzaresi, Leonardo Bitetto, tecnico certamente conoscitore della categoria, che potrebbe rappresentare il valore aggiunto di una squadra che, sulla carta, potrebbe rappresentare la vera sorpresa del girone, anche se verosimilmente il target sarà una salvezza tranquilla.
Per quanto concerne il lato prettamente tecnico/tattico il metro di valutazione è rappresentato dall’ultima uscita ufficiale in ordine di tempo dei biancoverdi che, in Coppa Italia, hanno affrontato, sconfiggendola, l’Andria BAT, squadra certamente ostica e di qualità. Il match, seppur caratterizzato dalla piogga, ha messo in luce le doti di un gruppo già sufficientemente amalgamato che trova in Galetti il suo terminale offesivo (già 2 reti in Coppa Italia), con un gioco che predilige gli inserimenti verso il centro e i fraseggi con tiri dalla distanza. Di seguito la formazione tipo del Monopoli :
Sentimenti ed umori diametralmente opposti caratterizzano invece l’ambiente biancoverde, che viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo la promozione dello scorso torneo e le legittime aspettative riposte in quello attuale. Per conoscere meglio il nostro avversario inziamo da un dato, quello dell’età media : 26 anni. Da questo primo elemento traspare chiara la volontà della società, che all’indomani del salto di categoria ha deciso di improntare la propria campagna acquisti al mantenimento del gruppo dell’anno precedente, supportandolo con un giusto mix di giovani ed esperti tra i quali sicuramente spiccano Antonio Efficie, portiere classe ’68 ex Foggia, Massimiliano Tangorra, difensore classe ’70 arrivato dal Benevento, Giuseppe Sifonetti, centrocampista classe ’82 prelevato dal Brindisi e Massimiliano Memmo, attaccante classe ’74 acquistato dal Giulianova; oltre alla conferma dei vari Caridi, Bitetto e Galetti. Alla luce di questi dati si può affermare che il Monopoli si presenta ai nastri di partenza del torneo come una squadra ben assortita, con una difesa ed un centrocampo qualitativamente e numericamente di qualità, ed un attacco che seppur potrà fare affidamento sull’esperienza di Galetti e Memmo, dovrà fare i conti con la limitata possibilità di alternative.
Alla guida dei pugliesi troviamo invece una vecchia conoscenza dei tifosi catanzaresi, Leonardo Bitetto, tecnico certamente conoscitore della categoria, che potrebbe rappresentare il valore aggiunto di una squadra che, sulla carta, potrebbe rappresentare la vera sorpresa del girone, anche se verosimilmente il target sarà una salvezza tranquilla.
Per quanto concerne il lato prettamente tecnico/tattico il metro di valutazione è rappresentato dall’ultima uscita ufficiale in ordine di tempo dei biancoverdi che, in Coppa Italia, hanno affrontato, sconfiggendola, l’Andria BAT, squadra certamente ostica e di qualità. Il match, seppur caratterizzato dalla piogga, ha messo in luce le doti di un gruppo già sufficientemente amalgamato che trova in Galetti il suo terminale offesivo (già 2 reti in Coppa Italia), con un gioco che predilige gli inserimenti verso il centro e i fraseggi con tiri dalla distanza. Di seguito la formazione tipo del Monopoli :
(4-4-2) Efficie(D’urso), Paris, Caridi, Tangorra, Pugliese, Sifonetti, Menga, D’Allocco, Bitetto(squalificato sarà presumibilmente sostituito da G. Loseto), Galetti, Memmo.
Allenatore: Leonardo Bitetto