La sensazione è che la tifoseria, sia già proiettata allo scontro al vertice di domenica prossima contro il blasonato Perugia di Mister Battistini, ci si augura che al contrario la squadra di Cozza sia concentrata invece sulla ostica gara che attende le Aquile al “Guido Angelini” di Chieti. Una formazione quella nero-verde, che vive un momento di grazia e che arriva all’appuntamento forte di tre vittorie consecutive con sette goal all’attivo e nessuno subito. Anche a Chieti l’aria che si respira è quella delle grandi occasioni, i tre punti conquistati appena due giorni fa contro il Gavorrano, hanno “lanciato” gli uomini di Paolucci verso le alte sfere della classifica, in piena bagarre play-off. La sensazione è che il Chieti non mollerà il colpo fino alla fine, ed insieme a Paganese, Gavorrano, Aprilia e Arzanese si giocherà tutte le sue chance per raggiungere l’obbiettivo stagionale, ovvero la conquista della promozione attraverso gli spareggi.
Sesta posizione distante appena un punto ed in vantaggio di una gara rispetto a Paganese e Gavorrano, avendo già osservato il turno di risposo, il Chieti avrà dalla sua anche il favore del calendario che lo vedrà ospitare tra le mura amiche fino alla fine della stagione, oltre al Catanzaro, anche la Vigor Lamezia e la Paganese, decisamente una situazione favorevole da cui gli abruzzesi cercheranno di ricavare il massimo. In casa appena due sconfitte stagionali, maturate contro il Perugia poche domeniche fa e contro la Neapolis alla sesta giornata di campionato; per il resto otto vittorie e quattro pareggi. Interessante notare anche l’equilibrio tra i reparti a fronte di un attacco che ha prodotto sin qui trentasette reti, sesto assoluto nel girone, una difesa che è stata battuta ventisette volte, settima difesa del girone. Una squadra quindi molto equilibrata e che si adatta al gioco avversario con molta elasticità. Una partita difficilissima quindi, contro un avversario che vuole fare bella figura davanti al proprio pubblico e strappare l’intera posta in palio ad un Catanzaro lanciatissimo che nel sta provando a far riavvicinare il suo pubblico (anche il più scettico) convincendo a suon di tre punti.
Nell’ultima gara disputata sotto un vero e proprio acquazzone, Feola e compagni hanno dimostrato una buona tenuta collettiva e delle individualità che non andiamo a scoprire certo ora, La Carra, assente all’andata per squalifica, ed il neo-acquisto Alessandro (ex dell’incontro) giovane attaccante argentino prelevato dallo Sporting Terni in serie D, sono certamente elementi da tenere d’occhio; senza dimenticare il giovane Berardino, capace di mettere a segno già sette reti in stagione e già autore della marcatura che fissò il risultato d’andata sul 2-1 a favore dei calabresi.
L’ ultimo precedente in campo avverso contro il Chieti, è stato un indimenticabile, per molti versi, 1-2. Purtroppo … o per fortuna, domani è un altro giorno.
Probabile Formazione: Feola; Bigoni, Malerba, Migliorini, Pepe; Amadio, Fiore, Del Pinto; Berardino, La Carra, Alessandro. All.: Sig. Paolucci
Massimo Saverino
