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Si attende dalla Regione il finanziamento per il sistema ferroviario metropolita

Chiuso il cerchio del procedimento tecnico-amministrativo, si apre ora per il Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM) di Catanzaro il capitolo delicato dell’esecutività del finanziamento (115 milioni di euro) impegnato dalla Regione Calabria per la realizzazione dell’opera.

Il Comune ha provveduto, con una lettera firmata dal sindaco Rosario Olivo indirizzata al presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, a trasmettere al Dipartimento Infrastrutture la documentazione relativa alla conclusione del procedimento (delibera di giunta comunale n. 431 del 1 luglio scorso).

“Questa Amministrazione – si legge nella lettera del sindaco (inviata per conoscenza al presidente della Provincia Wanda Ferro) – rimane in attesa di conoscere l’esecutività degli adempimenti di cui al protocollo d’intesa, relativi agli investimenti destinati ai sistemi per la mobilità nelle aree urbane, stipulato in data 7 agosto 2009”.

“Quanto detto – conclude la missiva – con l’obiettivo di acquisire conoscenza dei tempi per procedere all’appalto integrato dell’opera ed alla consequenziale consegna dei lavori da parte dell’Ente Gestore Ferrovie della Calabria”.

La palla passa, dunque, alla Regione Calabria che è l’Ente finanziatore dell’opera, mentre le Ferrovie della Calabria sono il soggetto attuatore. IL progetto è stato redatto dalla Sintagma di Perugia e dallo Studio Angotti.

Olivo ha ricordato che con il sistema di trasporti progettato  (stazioni della metropolitana, scale mobili, ascensori ) Catanzaro si candida, nel panorama europeo, come Città laboratorio sui temi della mobilità alternativa all’auto con un sistema integrato e connesso che facilita il movimento delle persone anziane e a ridotta capacità motoria”.

Il tracciato, come detto, utilizza la sede esistente della Ferrovia della Calabria da Gagliano a Rione Milano Sala e Lido, la sede delle Ferrovia dello Stato (dismessa) da Sala a Lido, una nuova sede di circa 5 Km tra Dulcino e Germaneto (Valle del Corace), con gallerie e viadotti.

Il tracciato è interamente previsto a doppio binario tra Lido e Sala, mentre è a singolo binario tra Dulcino e Germaneto (nuova linea) e tra Sala, Rione Milano e Gagliano, con scambi nelle stazioni.

Sono quattro le linee previste dall’ambizioso progetto.

LINEA A/B/C da Rione Milano (centro storico) a Lido  sul tratto in cremagliera sino a Sala

sulla sede esistente di F.d.C. ammodernato tra Sala e Lido , sul tratto dismesso delle Ferrovie dello Stato ammodernato tra Dulcino e Lido in nuova sede tra Dulcino e la nuova stazione F.S. di Germaneto. fermate 1 Rione Milano 2 Tribunale 3 Pratica/Centro Storico 4 Sala 5 Dulcino;

da Dulcino la linea si ramifica in due direzioni:

la prima (linea A e B) con capolinea a Lido con fermate a 6 Santa Maria 7 Pistoia 8 Corvo 9 Aranceto 10 Magna Grecia (Fortuna) 11 Lido

la seconda (linea C interamente di nuova costruzione) con capolinea alla Stazione F.S. di Germaneto (Valle del Corace) con fermate 6 Campus Università / Policlinico 7 Cittadella Regionale/Nuovo Ospedale 8 Stazione F.S. di Germaneto 

Percorso Km 15 (lunghezza totale) Km 2 (tratto in cremagliera) Km 13. (nuova costruzione e/o adeguamento)

tempo massimo di percorrenza: 12 minuti frequenza mezzi nell’ora di punta: 10 minuti

 

LINEA D da Rione Milano (centro storico) a Gagliano 1 Parco della Biodiversità (con collegamento al parco mediante ascensore) 2 Pontepiccolo (con collegamento al quartiere mediante ascensore) 3 Gagliano

Autore

Salvatore Ferragina

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