Sgromo: un referendum mondiale tra tifosi per lo Stadio

Campionato agli sgoccioli, estate che si avvicina e argomento stadio che ciclicamente assurge agli onori della cronaca.
Tony Sgromo, tifoso e poi Assessore comunale, fa il punto sulla questione Ceravolo.
A dire il vero l’argomento è stato toccato sabato mattina all’incontro tra la stampa ed il Centro di Coordinamento Catanzaro Clubs.
Ieri sera Sgromo, intervistato da Gennaro Amoruso, ha chiarito alcuni aspetti della vicenda Stadio.
“L’argomento non ha cadenza ciclica, l’Amministrazione ha sempre dimostrato interesse per la ristrutturazione della struttura dal demanio e dovremo dare corso alla convenzione con l’Us Catanzaro. Come amministratori però abbiamo bisogno di garanzie, perchè il Nicola Ceravolo è patrimonio della città intera.
Lo stadio necessita di importanti interventi, ma paradossalmente è in grado di ospitare le competizioni della Coppa Uefa”.
“Qualcuno – aggiunge Amoruso – chiede lo stadio in periferia, il Ceravolo è in città e ci sono problemi di viabilità, anche a livello di costi sarebbe preferibile uno stadio nuovo.”
Potremo fare un referendum – dice Sgromo – e visto che i tifosi giallorossi sono sparsi ovunque, questa consultazione dovrebbe essere mondiale, magari utilizzando il vostro sito UsCatanzaro.net”